Morpurgo, Luciano

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Morpurgo, Luciano 
Morpurgo, Luciano - 1886-1971 
Morpurgo, Luciano (1886-1971) 
Nasce a Spalato nel 1886, da una famiglia benestante, di religione ebraica e cultura italiana, che qui ha avviato diverse attività commerciali. Nel 1897 inizia una raccolta di cartoline illustrate, che nel 1902 conta oltre duemila esemplari. Compie i suoi studi a Venezia, dove si laurea nel 1907 in Scienze Commerciali: in questo periodo inizia a praticare la fotografia. Compie numerosi viaggi in Europa e nel Mediterraneo. Nel 1914 collabora alla realizzazione di alcuni documentari fotografici presso la ditta fotografica Kilophot di Vienna. A seguito dello scoppio della Prima Guerra Mondiale si trasferisce a Roma, dove intraprende l’attività di fotografo professionista fondando lo “Studio di Bromoleotipia d’Arte”. Nel 1919 sposa Nelly Fritsch, da cui avrà i figli Silvana e Sergio. Nello stesso periodo, secondo la sua stessa testimonianza, rileva parte dell’archivio fotografico della ditta Kilophot e avvia la produzione di una serie di cartoline artistiche attraverso la società “GRAFIA & soci” (poi GRAFIA S.E.D.A.) . Nel 1924 (DI CASTRO 2001) fonda l’IFI – Istituto Fotografico italiano. Nel 1925 fonda la casa editrice Luciano Morpurgo, con cui realizzerà importanti progetti editoriali. Nel 1940 rientra per un breve periodo a Spalato, dove avvia una nuova attività come fotografo di opere d’arte della Dalmazia. Ritornato a Roma, riprende la professione di fotografo adottando la firma “Luciano Spalatino” e mutando la denominazione della sua casa editrice in “Casa editrice Dalmatia”, allo scopo di aggirare le leggi razziali. Oltre a documentare attraverso le sue fotografie numerose città e località italiane, Morpurgo realizza negli anni reportage e viaggi fotografici in Dalmazia, Albania, Grecia, Turchia, Egitto, Palestina, Giordania, ritraendo paesaggi, monumenti architettonici, oggetti d’arte, avvenimenti religiosi e folklorici, scene di vita contadina. E’ autore di libri dal contenuto autobiografico (“Quanto ero fanciullo”; “Caccia all’uomo”), dedicati alle sue origini spalatine e alle vicende della comunità ebraica. Muore a Roma nel 1971, due anni dopo aver donato il suo archivio al Gabinetto Fotografico Nazionale 
1886-1971 
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Luciano Morpurgo nasce il 20 febbraio1886 nella città dalmata di Spalato da antica famiglia ebrea di origine friulana, italiana per lingua e cultura, lì stanziatasi verso la fine del 1600, appartenente alla buona borghesia spalatina. Nel 1899, rimasto orfano di madre, viene mandato a compiere i suoi studi a Venezia nel Collegio Ravà. E’ qui che, appena quattordicenne, comprata da un compagno di studi una macchina fotografica ed il materiale per stampare, realizza e stampa le sue prime fotografie. Dopo il diploma liceale continua gli studi iscrivendosi alla Scuola Superiore di Commercio presso l’Università Cà Foscari di Venezia dove nel 1907 si laurea in Economia e Commercio. Ritornato a Spalato cura gli affari, insieme ai fratelli, della Distilleria di famiglia e viaggia frequentemente per l’Italia, la Dalmazia e l’Europa. Nel 1914, presso la Ditta Kilophot di Vienna, fa una preziosa esperienza professionale di arte fotografica. Quando l’Italia, nel 1915, entra in guerra contro l’Impero austriaco, si trova a Roma e decide di restarvi come profugo, iniziando la sua attività professionale di fotografo. Diventa da subito socio della Società Podistica Lazio, della Società Archeologica Romana e della sezione di Roma del Club Alpino Italiano e in gruppo, ma anche da solo, percorre gli antichi borghi e i monti del Lazio e dell’Abruzzo, soggetti di tanta parte della sua produzione fotografica. Apre lo “Studio di Bromoleotipia d’Arte” che offre “paesaggi, ritratti, ingrandimenti, costumi, monumenti e quadretti in genere”. Sperimenta una grande varietà di tecniche di stampe argentiche e non, tra cui quelle al carbone, agli inchiostri grassi, i bromoli, le cianotipie, le resinotipie. Nel 1918, a guerra finita, Morpurgo si stabilisce definitivamente a Roma. Da una ristretta produzione artistica passa alla pubblicazione di serie tematiche di cartoline, proponendosi come editore delle “Cartoline artistiche Morpurgo”. Nel 1924 prende avvio il progetto editoriale più importante della produzione di cartoline. In Via Federico Cesi Morpurgo costituisce prima la Società Tipografica “Grafia SAI per l’Industria Grafica” di cui è direttore, e poi la “Società Editrice GRAFIA SEDA” (Sezione Edizioni D’Arte) che pubblica cartoline di molte città e località turistiche d’Italia ed anche dell’Istria e della Dalmazia con un catalogo di circa 20.000 immagini. Nel 1928 fonda la “Casa Editrice Luciano Morpurgo”, con la quale pubblica le monografie della serie Italia a cura di Luigi Parpagliolo. Per l’attività di editore utilizza soprattutto il consistente patrimonio fotografico accumulato nell’archivio di Grafia Seda, ma anche il proprio archivio privato, che aggiorna di continuo con le immagini delle sue escursioni e dei suoi viaggi. Nel 1938 pubblica con la propria casa editrice il libro autobiografico: Quando ero fanciullo. Quando vengono emanate dal governo italiano le leggi razziali a Morpurgo viene preclusa, in quanto ebreo, ogni attività professionale, sia di fotografo che di editore che di autore. Dopo l’8 settembre 1943, con l’occupazione tedesca di Roma, Morpurgo è costretto a fuggire e a nascondersi per evitare la cattura e la deportazione. Con la fine della guerra riprende la sua attività editoriale e pubblica il suo secondo libro autobiografico: Caccia all’uomo! Diario di vita, sofferenze e beffe tra il 1938 ed il 1944. La terribile esperienza della persecuzione fascista e nazista lo colpisce dolorosamente negli affetti, negli affari, nelle amicizie. Gran parte della famiglia d’origine scompare nei campi di concentramento. Nuove iniziative editoriali prendono avvio a guerra conclusa e viene pubblicata una piccola raccolta di poesie romanesche e una serie di quattro volumi di Canti della Montagna con il patrocinio del CAI di Roma. Muore il 21 settembre 1971 pochi mesi dopo aver venduto al Gabinetto Fotografico Nazionale il suo archivio fotografico 
Morpurgo, Luciano 
Morpurgo, Luciano - 1886-1971 
Morpurgo, Luciano (1886-1971) 
Casa Editrice Dalmatia [rinvio] 
Casa Editrice Luciano Morpurgo [rinvio] 
Grafia Seda [rinvio] 
IFI – Istituto Fotografico Italiano [rinvio] 
Luciano Spalatino [variante] 
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