Eimmart, Maria Clara (1676-1707)

Eimmart, Maria Clara (1676-1707) 

Eimmart, Maria Clara - 1676-1707 

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1676-1707 

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Maria Clara Eimmart nacque a Norimberga il 27 maggio 1676. Il padre, Georg Cristoph (1638-1705), era pittore ed incisore di professione e nel 1699 avrebbe ottenuto la direzione dell'Accademia di Belle Arti di Norimberga. Georg Christoph era anche un grande appassionato di astronomia e, per questa ragione, nel 1678, aveva costruito un osservatorio astronomico su un bastione del castello della sua città. Maria Clara iniziò così a osservare fin da piccola gli oggetti celesti e, divenuta adulta, iniziò a dipingerli, mostrandone i dettagli visibili soltanto al telescopio. I dipinti su carta blu che si trovano al Museo della Specola di Bologna sono tutto quello che resta di una produzione di più di 300 dipinti di natura astronomica eseguiti da Maria Clara tra il 1693 e il 1698. In essi sono rappresentati gli oggetti celesti come li ha visti l'autrice ma anche come sono stati osservati da altri astronomi. I dipinti di Maria Clara furono molto probabilmente donati dal padre al conte Marsili e la consegna fu probabilmente effettuata da Johann Cristoph Müller, l'assistente di Eimmart che Marsili aveva chiamato in Ungheria perché lo aiutasse ad effettuare delle osservazioni astronomiche. Se l'ipotesi è corretta, allora la consegna sarebbe avvenuta nel 1695. Alcuni anni dopo, nel 1706, Maria Clara avrebbe sposato Johann Heinrich Müller, fratello di Johann Cristoph, direttore dal 1699 dell'osservatorio di Eimmart, che alla morte di quest'ultimo (nel 1704) sarebbe divenuto un osservatorio pubblico. Maria Clara sopravvisse al padre soltanto due anni perché mori nel 1706 assieme al bambino che stava dando alla luce. I suoi dipinti però continuano a rendere viva testimonianza del suo talento e della sua passione per l’astronomia 

Eimmart, Maria Clara (1676-1707) 

Eimmart, Maria Clara - 1676-1707