Positivo

https://w3id.org/arco/resource/AltoAdige/PhotographicHeritage/30012078 an entity of type: MovableCulturalProperty

Positivo
Ed. 239/300,Cartella in cartoncino nero contenente un testo critico d'introduzione e 15 fascioli con stampe fotografiche. La cartella, edita da Piano inclinato/Galleria del Falconiere di Falconara, è stata realizzata nel 1978 in 300 esemplari firmati e numerati dall'artista. Sul frontespizio della cartella il nome dell'autore e della galleria: "FABIO MAURI / piano inclinato/galleria del falconiere". Sul verso la numerazione dell'esemplare, la firma dell'artista e i dati documentari relativi alla tiratura. All'interno un testo critico di Fabio Mauri intitolato "SENZA (significati a me noti delle proiezioni su oggetti e corpi)" e 15 fascioli con stampe fotografiche in bianco e nero (litografie e serigrafie su carta). Le singole fotografie documentano varie installazioni e performances realizzate dell'artista tra gli anni 1970 e 1978; si tratta di "proiezioni" su oggetti o corpi. Accanto a ciascuna fotografia, la relativa didascalia: - Che cosa è il fascismo. Film Luce. 1971. Stabilimenti Safa Palatino / Accademia Nazionale d'Arte Drammatica Silvio D'Amico, Roma. 1974. Biennale, Venezia. - Senza arte. 1975 Anonimo, "Giovanna D'Arco" su Isabelle de Vallevert. Punto Blu, Reggio Calabria. - Oscuramento. 1975 I stazione. Intellettuale. "Salmo rosso" di/su Miklòs Jancsò. Studio d'Arte Enzo Cannaviello, Roma. - Intellettuale. 1975 "Il Vangelo secondo Matteo" di/su Pier Paolo Pasolini. Galleria Comunale d'Arte Moderna, Bologna. - Senza ideologia. 1976 Dreyer, "Gertrude" su bilancia quotata. Teatro in Trastevere, Roma. - Senza ideologia. 1976 Pier Paolo Pasolini, "Vangelo secondo Matteo", proiezione su abito e sedia. Teatro in Trastevere, Roma. - Senza ideologia. 1976 Pabst, "Westfront", proiezione su ventilatore in moto. Teatro in Trastevere, Roma. - Senza ideologia. 1976 Eisenstein, "Alexander Nevskji", proiezione su 50 litri di latte. Teatro in Trastevere, Roma. - Senza. 1976 Galleria Toselli. - Senza, 1976 "Documento storico", su palla da gioco. Accademia del Biliardo. Galleria Toselli, Milano. - Senza. 1976 Pier Paolo Pasolini, "Uccellacci, uccellini", proiezione abitata. Galleria Toselli, Milano. - Senza. Seduta su l'ombra. 1977. "L'esperienza", Palazzo Pretorio, Certaldo. 1978. "L'esperienza", Galleria Comunale, Prato. - Senza / notizie dall'Europa. 1978 Fondazione Patino, Ginevra. - Senza / notizie dall'Europa. 1978 Fondazione Patino, Ginevra. - Senza / notizie dall'Europa. 1978 Fondazione Patino, Ginevra. Le fotografie sono state scattate da Claudio Abate, Elisabetta Catalano, Giorgio Colombo, Antonio Masotti, Massimo Pier Santi e Sandro Vezzosi.. "Corpi e oggetti che accolgono le immagini diventano testimoni simbolo de la storia. La fisicità del raggio luminoso che trasmette sullo schermo-mondo diventa metafora della nascita e della trasformazione del significato, un modello del rapporto tra attività intellettuale e realtà. Una sorta di esperimento concreto, dimostrazione dei mutamenti del linguaggio, nell'incontro e nell'ibridazione con realtà diverse per connotazione e fini." (Dora Aceto - Studio Fabio Mauri)
1978/01/01-1978/12/31 
Positivo 
ANS1769 
04 
Le Proiezioni 1970-1978 
(BZ) 
Positivo 
Foto: Gardaphoto s.r.l., Salò 
stampato (serigrafia) 
stampato (litografia) 
cartone,carta 
Ed. 239/300,Cartella in cartoncino nero contenente un testo critico d'introduzione e 15 fascioli con stampe fotografiche. La cartella, edita da Piano inclinato/Galleria del Falconiere di Falconara, è stata realizzata nel 1978 in 300 esemplari firmati e numerati dall'artista. Sul frontespizio della cartella il nome dell'autore e della galleria: "FABIO MAURI / piano inclinato/galleria del falconiere". Sul verso la numerazione dell'esemplare, la firma dell'artista e i dati documentari relativi alla tiratura. All'interno un testo critico di Fabio Mauri intitolato "SENZA (significati a me noti delle proiezioni su oggetti e corpi)" e 15 fascioli con stampe fotografiche in bianco e nero (litografie e serigrafie su carta). Le singole fotografie documentano varie installazioni e performances realizzate dell'artista tra gli anni 1970 e 1978; si tratta di "proiezioni" su oggetti o corpi. Accanto a ciascuna fotografia, la relativa didascalia: - Che cosa è il fascismo. Film Luce. 1971. Stabilimenti Safa Palatino / Accademia Nazionale d'Arte Drammatica Silvio D'Amico, Roma. 1974. Biennale, Venezia. - Senza arte. 1975 Anonimo, "Giovanna D'Arco" su Isabelle de Vallevert. Punto Blu, Reggio Calabria. - Oscuramento. 1975 I stazione. Intellettuale. "Salmo rosso" di/su Miklòs Jancsò. Studio d'Arte Enzo Cannaviello, Roma. - Intellettuale. 1975 "Il Vangelo secondo Matteo" di/su Pier Paolo Pasolini. Galleria Comunale d'Arte Moderna, Bologna. - Senza ideologia. 1976 Dreyer, "Gertrude" su bilancia quotata. Teatro in Trastevere, Roma. - Senza ideologia. 1976 Pier Paolo Pasolini, "Vangelo secondo Matteo", proiezione su abito e sedia. Teatro in Trastevere, Roma. - Senza ideologia. 1976 Pabst, "Westfront", proiezione su ventilatore in moto. Teatro in Trastevere, Roma. - Senza ideologia. 1976 Eisenstein, "Alexander Nevskji", proiezione su 50 litri di latte. Teatro in Trastevere, Roma. - Senza. 1976 Galleria Toselli. - Senza, 1976 "Documento storico", su palla da gioco. Accademia del Biliardo. Galleria Toselli, Milano. - Senza. 1976 Pier Paolo Pasolini, "Uccellacci, uccellini", proiezione abitata. Galleria Toselli, Milano. - Senza. Seduta su l'ombra. 1977. "L'esperienza", Palazzo Pretorio, Certaldo. 1978. "L'esperienza", Galleria Comunale, Prato. - Senza / notizie dall'Europa. 1978 Fondazione Patino, Ginevra. - Senza / notizie dall'Europa. 1978 Fondazione Patino, Ginevra. - Senza / notizie dall'Europa. 1978 Fondazione Patino, Ginevra. Le fotografie sono state scattate da Claudio Abate, Elisabetta Catalano, Giorgio Colombo, Antonio Masotti, Massimo Pier Santi e Sandro Vezzosi.. "Corpi e oggetti che accolgono le immagini diventano testimoni simbolo de la storia. La fisicità del raggio luminoso che trasmette sullo schermo-mondo diventa metafora della nascita e della trasformazione del significato, un modello del rapporto tra attività intellettuale e realtà. Una sorta di esperimento concreto, dimostrazione dei mutamenti del linguaggio, nell'incontro e nell'ibridazione con realtà diverse per connotazione e fini." (Dora Aceto - Studio Fabio Mauri) 

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