Gran Carro di Bolsena, Aiola (insediamento, insediamento perilacustre) - Bolsena (VT) (inizio Età del ferro)
https://w3id.org/arco/resource/ArchaeologicalProperty/1201339483-3 an entity of type: ArchaeologicalProperty
insediamento, insediamento perilacustre, sito individuato sulla base di ricerche subacquee, Gran Carro di Bolsena, Aiola
Gran Carro di Bolsena, Aiola (insediamento, insediamento perilacustre) - Bolsena (VT) (inizio Età del ferro)
Gran Carro di Bolsena, Aiola (insediamento, insediamento perilacustre) - Bolsena (VT) (inizio Età del ferro)
X a.C-IX a.C
Il sito archeologico si caratterizza per la presenza del monumentale complesso ellittico dell'Aiola. Indagata solo parzialmente, non è ancora chiara la sua funzione. Si presenta come un grosso cumulo di pietrame informe, privo di elementi strutturali utili alla sua interpretazione. Recentemente è stato proposto che si tratti di una struttura (non l'unica presente nel lago- almeno altre quattro sono conosciute anche se di minori dimensioni) strettamente collegata alla presenza di sorgenti di acqua termale calda. La forma si presenta troncoconica a base ellittica, in pietrame informe senza leganti, e da cui fuoriescono effettivamente sorgenti di gas e acque minerali e termali a 30 e 40 gradi. Nel 1991 Alessandro Fioravanti effettuò alcune ricerche sulla superficie ed individuò pali lignei e frammenti ceramici attribuibili alla prima età del Ferro specie sul lato SO. Recentemente nel 2020 durante le ricerche e la pulizia di una fascia di sedimento a N dell'Aiola si è potuto constatare per la prima volta che l'Aiola è effettivamente costituita da pietrame informe, ma che ricopre un tumulo sottostante formato di terra. Sotto i massi dell'Aiola è presente abbondante materiale ceramico e ligneo integralmente attribuibile alla prima età del Ferro. In ogni caso, per la prima volta si è potuto osservare che l'Aiola era già presente nel periodo della palafitta e faceva parte integrante del villaggio della prima età del Ferro. La presenza di sorgenti è confermata e anzi si è potuto notare che tra le concrezioni prodotte dall'acqua termale sono presenti frammenti ceramici di impasto inglobati. Un frammento di base di colonna in tufo e il rinvenimento di monete di epoca costantiniana, attesta la frequentazione della struttura anche in epoca tardo romana
Gran Carro di Bolsena, Aiola (insediamento insediamento perilacustre)
01339483
12
1201339483
Tumulo di pietre forse in relazione a sorgenti di acqua calda
Il sito archeologico si caratterizza per la presenza del monumentale complesso ellittico dell'Aiola. Indagata solo parzialmente, non è ancora chiara la sua funzione. Si presenta come un grosso cumulo di pietrame informe, privo di elementi strutturali utili alla sua interpretazione. Recentemente è stato proposto che si tratti di una struttura (non l'unica presente nel lago- almeno altre quattro sono conosciute anche se di minori dimensioni) strettamente collegata alla presenza di sorgenti di acqua termale calda. La forma si presenta troncoconica a base ellittica, in pietrame informe senza leganti, e da cui fuoriescono effettivamente sorgenti di gas e acque minerali e termali a 30 e 40 gradi. Nel 1991 Alessandro Fioravanti effettuò alcune ricerche sulla superficie ed individuò pali lignei e frammenti ceramici attribuibili alla prima età del Ferro specie sul lato SO. Recentemente nel 2020 durante le ricerche e la pulizia di una fascia di sedimento a N dell'Aiola si è potuto constatare per la prima volta che l'Aiola è effettivamente costituita da pietrame informe, ma che ricopre un tumulo sottostante formato di terra. Sotto i massi dell'Aiola è presente abbondante materiale ceramico e ligneo integralmente attribuibile alla prima età del Ferro. In ogni caso, per la prima volta si è potuto osservare che l'Aiola era già presente nel periodo della palafitta e faceva parte integrante del villaggio della prima età del Ferro. La presenza di sorgenti è confermata e anzi si è potuto notare che tra le concrezioni prodotte dall'acqua termale sono presenti frammenti ceramici di impasto inglobati. Un frammento di base di colonna in tufo e il rinvenimento di monete di epoca costantiniana, attesta la frequentazione della struttura anche in epoca tardo romana
Gran Carro di Bolsena, Aiola
Bolsena (VT)
1201339483-3
insediamento insediamento perilacustre
proprietà Stato
<https://w3id.org/arco/resource/PhotographicDocumentation/1201339483-3-photographic-documentation-1>
<https://w3id.org/arco/resource/PhotographicDocumentation/1201339483-3-photographic-documentation-2>