Genio funerario (statua) (secc. I a.C./ I d.C)
https://w3id.org/arco/resource/ArchaeologicalProperty/1500062054 an entity of type: ArchaeologicalProperty
statua Genio funerario
Genio funerario (statua) (secc. I a.C./ I d.C)
Genio funerario (statua) (secc. I a.C./ I d.C)
post 27 a.C-ante 14 d.C
Statua in marmo bianco pario a grana fine. Tracce di colore rosso minio
statua
77358
E 2077
00062054
15
1500062054
Rinvenuta il 18-20 dicembre 1942 da A. Maiuri (Maiuri 1943, pp. 175-179), a m 5.70 dall'ara di M. Nonio Balbo e a m 6.40 dal muro della rampa a Nord, poggiato sul piano di calpestio.La statua faceva coppia con una seconda statua raffigurante un altro genio dormiente (rinvenuto nel 1982; numero inv. 79174). Le due opere sono state messe in relazione con il monumento funerario di M. Nonio Balbo. Infatti, non si conosce l'esatta collocazione, ma la presenza di una base sbozzata da tutti i lati e i punti di ritrovamento, fanno supporre che essi fossero incassati, contrapposti, sul fastigio della grande ara funeraria (per il monumento e la figura di Marco Nonio Balbo, si veda Guidobaldi 2020, pp. 312-313).L’iconografia dell'erote/genio con funzione funeraria trova numerosi confronti, della stessa epoca, in rilievi e statue di monumenti funerari della classe dirigente romana. Inoltre, ricorre anche se con minore frequenza, nella piccola bronzistica di età romana (cfr. Bolla 2019, pp. 247-248).I ritrovamenti attestano, in tal senso, l’esistenza di due tipi di raffigurazione: un adolescente in corsa, con ali e, talvolta, con corolle di papaveri come attributo (Becatti 2018, pp. 59-80); un erote addormentato o quasi, che - se stante - si sostiene a una fiaccola rovesciata reclinando il capo.Nel caso del Genio di Ercolano, probabilmente esso reggeva con una delle due mani una fiaccola rovesciata, in associazione alla funzione del monumento per il quale era stato realizzato. Altra interpretazione, però viene fornita dallo stesso Maiuri, il quale sostiene che la statua reggeva in origine con una delle mani un arco (Maiuri 1943, p. 177, tav. LXIX fig. 4).L'esecuzione accurata fa pensare ad una bottega di buon livello attiva ad Ercolano a partire dall’età augustea
Genio funerario
Statua in marmo bianco pario a grana fine. Tracce di colore rosso minio
Genio funerario
Ercolano (NA)
1500062054
statua
proprietà Stato
marmo bianco/ scalpellatura/ levigatura
bibliografia di confronto: Becatti G - 2018
bibliografia di confronto: Bolla, M - 2019
bibliografia di confronto: Guidobaldi M.P - 2020
bibliografia specifica: A. Maiuri - 1943
bibliografia specifica: Maggi G - 1985
bibliografia specifica: Pagano M - 1997
bibliografia specifica: Pappalardo U - 1997
bibliografia specifica: Ascione G.C./ Pagano M - 2000