centro storico, collinare, Ispani, Hispani (denominazione storica), li Spani (denominazione storica), Spani (denominazione storica), Fòrli (denominazione storica) (XVI)
https://w3id.org/arco/resource/ArchitecturalOrLandscapeHeritage/1500916389 an entity of type: ArchitecturalOrLandscapeHeritage
Ispani, Hispani (denominazione storica), li Spani (denominazione storica), Spani (denominazione storica), Fòrli (denominazione storica)
centro storico, collinare, Ispani, Hispani (denominazione storica), li Spani (denominazione storica), Spani (denominazione storica), Fòrli (denominazione storica) (XVI)
centro storico, collinare, Ispani, Hispani (denominazione storica), li Spani (denominazione storica), Spani (denominazione storica), Fòrli (denominazione storica) (XVI)
1557-1557
Centro di origine tardo medioevale. La chiesa madre del paese, eretta verso la fine del '300, è quella dedicata al patrono San Nicola ed al suo interno conserva importanti statue di scuola napoletana
centro storico collinare
00916389
15
1500916389
Le prime tracce documentate di popolazioni nel territorio comunale risalgono al periodo normanno. Il borgo sorse come rifugio delle popolazioni costiere allorché la palude, la malaria e le incursioni piratesche le costrinsero a trasferirsi lungo le ripide colline ove oggi sorgono gli abitati di Ispani e San Cristoforo. I diversi nomi dati a questi insediamenti nel corso dei secoli (Sant'Agata, Forli, Casale delli Spani) confermano come la popolazione li abitasse solo in situazioni di emergenza, per poi ritornare a vivere sulla costa. In origine fu un casale di Policastro e appartenne ai Ruffo, ai Grimaldi e ai Carafa di Spina. Ispani e San Cristoforo non avevano diritto di Città, Comune o Borgata e non potevano costruire fortificazioni per difendersi dalle razzie dei pirati. Per questo motivo gli abitati erano costituiti di poche case arroccate attorno ad una chiesa con vicoli e strade strette ideali contro le scorrerie dei predoni. Col tempo le due frazioni collinari accrebbero la propria popolazione tanto che nel 1780 Ispani fu eletta "Università", cioè Municipalità, dal Governo borbonico di Napoli. I tre paesi di Ispani, Capitello e San Cristoforo vengono riuniti in un'unica entità amministrativa dalla nascita della Repubblica
Centro di origine tardo medioevale. La chiesa madre del paese, eretta verso la fine del '300, è quella dedicata al patrono San Nicola ed al suo interno conserva importanti statue di scuola napoletana
Ispani Hispani (denominazione storica) li Spani (denominazione storica) Spani (denominazione storica) Fòrli (denominazione storica)
1500916389
centro storico collinare