centro storico, collinare, a scacchiera, Banzi, Bantia (denominazione originaria) (IV a.C.-VI a.C)
https://w3id.org/arco/resource/ArchitecturalOrLandscapeHeritage/1700204573 an entity of type: ArchitecturalOrLandscapeHeritage
Banzi, Bantia (denominazione originaria)
centro storico, collinare, a scacchiera, Banzi, Bantia (denominazione originaria) (IV a.C.-VI a.C)
centro storico, collinare, a scacchiera, Banzi, Bantia (denominazione originaria) (IV a.C.-VI a.C)
Centro collinare dalle antichissime origini. Nel borgo si possono ammirare i resti dell’Abbazia benedettina di Santa Maria, la più antica della Basilicata; accanto sorge la parrocchiale di Santa Maria. Attorno al paese sono dislocati numerosi siti archeologici come quello risalente al periodo romano su cui sorge un “templum auguraculum” dei primi decenni del I secolo a.C., uno spazio sacro composto da nove ceppi presso il quale i sacerdoti interpretavano il volere divino seguendo il volo degli uccelli
centro storico collinare, a scacchiera
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Banzia è sorta sul luogo dell’antico centro osco-romano di BANTIA e fu abitata sin dal IV-VI secolo a.C. Della storia di Banzi è un'importante testimonianza la cosiddetta Tabula Bantina Osca, risalente al II-I sec. a.C., un testo giuridico bilingue (in latino ed in osco) su lastre di bronzo che risulta essere il più lungo e il più complesso, tra quelli rinvenuti. Nel 208 a. C., nel corso della seconda guerra punica, nelle sue vicinanze avviene lo scontro tra il condottiero cartaginese Annibale, che avrà la meglio, e i consoli romani Marco Claudio Marcello e Tito Quinzio Crispino. Dopo la caduta dell’impero romano si aprì alle invasioni barbariche e sotto i goti e i longobardi fu dotata di fortificazioni, divenendo in seguito possedimento del duca di Benevento, Grimoaldo, che la donò all’abbazia benedettina di Santa Maria, di cui seguì le sorti e passata nel 1807 al comune di Genzano di Lucania
Centro collinare dalle antichissime origini. Nel borgo si possono ammirare i resti dell’Abbazia benedettina di Santa Maria, la più antica della Basilicata; accanto sorge la parrocchiale di Santa Maria. Attorno al paese sono dislocati numerosi siti archeologici come quello risalente al periodo romano su cui sorge un “templum auguraculum” dei primi decenni del I secolo a.C., uno spazio sacro composto da nove ceppi presso il quale i sacerdoti interpretavano il volere divino seguendo il volo degli uccelli
Banzi Bantia (denominazione originaria)
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centro storico collinare, a scacchiera