nucleo storico, spontaneo, agricolo, Carello, Cariellu (denominazione dialettale) (XVIII)
https://w3id.org/arco/resource/ArchitecturalOrLandscapeHeritage/1800174362 an entity of type: ArchitecturalOrLandscapeHeritage
Carello, Cariellu (denominazione dialettale)
nucleo storico, spontaneo, agricolo, Carello, Cariellu (denominazione dialettale) (XVIII)
nucleo storico, spontaneo, agricolo, Carello, Cariellu (denominazione dialettale) (XVIII)
Il borgo si trova immerso nella valle omonima e si sviluppa su un unico percorso matrice e d'impianto che è la strada interpoderale Iannia. Nella piazza principale del borgo è situata la chiesa di San Teodoro ed è accessibile da una piccola scala. CARATTERIZZAZIONE DEL TERRITORIO: la morfologia è caratterizzata da morbidi versanti montuosi, fittamente boscati, con culmini che raggiungono quote comprese tra i 1700 e i 1900 metri. Tra le varie dorsali si stendono ampie valli fluviali con pascoli e praterie a quote medie di circa 1000 metri con i tre laghi artificiali, Cecita, Arvo ed Ampollino, creati per scopi prevalentemente idroelettrici. Il complesso fa parte di quello che i geologi chiamano l’Arco Calabro-Peloritano: Questa zona, è formata da substrati completamente diversi: questi, infatti, sono costituiti da rocce sedimentarie, da micascisti e gneiss; mentre le rocce intrusive che prevalgono nel settore orientale e sono costituite soprattutto da graniti. CARATTERI IDROGEOLOGICI: il territorio è costituito in prevalenza da morbide dorsali che si alternano a valli percorse da fiumi; questi, nella parte centrale del massiccio, sono quasi paralleli fra loro e orientati in direzione est -ovest. PAESAGGIO URBANO: intero territorio (Bellezze panoramiche/punti di vista/belvedere) SISTEMA VIARIO: strada Iannia, strada vicinale Badia Ceramilio (percorsi di fondovalle); strada interpoderale Iannia (percorso matrice)
nucleo storico spontaneo, agricolo
00174362
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1800174362
Le prime notizie sulla stanzialità della popolazione a Carello sono risalenti al sec. XVIII, non si esclude tuttavia una preesistenza del sito, ipotesi non suffragata da dati storici. Fino agli anni '50, il borgo contava quasi 100 abitanti. Il borgo, abitato fino agli anni ’60, è stato poi velocemente abbandonato dai suoi pochi abitanti
Il borgo si trova immerso nella valle omonima e si sviluppa su un unico percorso matrice e d'impianto che è la strada interpoderale Iannia. Nella piazza principale del borgo è situata la chiesa di San Teodoro ed è accessibile da una piccola scala. CARATTERIZZAZIONE DEL TERRITORIO: la morfologia è caratterizzata da morbidi versanti montuosi, fittamente boscati, con culmini che raggiungono quote comprese tra i 1700 e i 1900 metri. Tra le varie dorsali si stendono ampie valli fluviali con pascoli e praterie a quote medie di circa 1000 metri con i tre laghi artificiali, Cecita, Arvo ed Ampollino, creati per scopi prevalentemente idroelettrici. Il complesso fa parte di quello che i geologi chiamano l’Arco Calabro-Peloritano: Questa zona, è formata da substrati completamente diversi: questi, infatti, sono costituiti da rocce sedimentarie, da micascisti e gneiss; mentre le rocce intrusive che prevalgono nel settore orientale e sono costituite soprattutto da graniti. CARATTERI IDROGEOLOGICI: il territorio è costituito in prevalenza da morbide dorsali che si alternano a valli percorse da fiumi; questi, nella parte centrale del massiccio, sono quasi paralleli fra loro e orientati in direzione est -ovest. PAESAGGIO URBANO: intero territorio (Bellezze panoramiche/punti di vista/belvedere) SISTEMA VIARIO: strada Iannia, strada vicinale Badia Ceramilio (percorsi di fondovalle); strada interpoderale Iannia (percorso matrice)
Carello Cariellu (denominazione dialettale)
1800174362
nucleo storico spontaneo, agricolo