Scheda catalografica n: 2000147247-bene-individuo
https://w3id.org/arco/resource/CatalogueRecordA/2000147247-bene-individuo entità di tipo: CatalogueRecordA
enit
Scheda catalografica n: 2000147247-bene-individuo
ita
2000147247-bene individuo
2022-06-20 19:37:39.382838
ICCD11155604
DESCRIZIONE: Il Palazzo della Prefettura fu edificato nel 1936 nell'ambito di un nutrito programma di opere pubbliche varato dal regime in occasione dell'elevazione di Nuoro a capoluogo di provincia nel 1927. Di forma angolare, con due bracci confluenti nello stesso lato dove si apre l'ingresso, l'edificio ricalca uno schema planimetrico simile ad altri edifici coevi. Si erge su tre piani fuori terra ed un piano seminterrato. I prospetti poggiano su un alto zoccolo in pietra artificiale simulante la trachite dove si aprono le bucature del seminterrato, prosegue con due piani di finestre inquadrate in ordini giganti formati da lesene a terminazione semicircolare e si conclude con l'andamento seriale dell'ultimo piano dove si aprono le finestre rettangolari dagli stipiti semicircolari. A coronamento dell'edificio è posta un'alta cornice. Lo stretto lato dell'ingresso è rivestito in travertino. All'interno il piano seminterrato è destinato ad archivio deposito, il piano terreno ed il primo piano sono adibiti ad uffici mentre nell'ultimo piano trova collocazione l'alloggio di rappresentanza del prefetto. Il sottotetto è praticabile e vi si trovano le capriate che sostengono un tetto a padiglione e degli antichi lavatoi in disuso. Gli orizzontamenti sono collegati ad una scala centrale a carattere monumentale mentre una scala di servizio si trova all'estremità dell'ala destra. Gli arredi sono stati rinnovati negli uffici e nell'alloggio di rappresentanza del prefetto. Nella parte retrostante si apre il giardino sotto il quale si trova un lungo e stretto cunicolo il cui uso è incerto: forse si tratta di un rifugio antiaereo necessario durante gli anni della seconda guerra mondiale. In facciata, all'interno della lunetta sovrastante il terrazzo, è presente uno scudo in pietra dal quale sono stati rimossi alcuni elementi (all. n° 9). Da un attento esame si nota che lo stemmo era diviso in senso diagonale. Non sono stati ritrovati documenti che ne testimoniano l'originario contenuto. SISTEMA URBANO: L'edificio sorse nel centro cittadino lungo una matrice di espansione dell'abitato durante il periodo fascista e dove trovano collocazione importanti edifici pubblici del regime. RAPPORTI AMBIENTALI: L'edificio, con giardino retrostante di pertinenza, è in posizione angolare ed isolato. Le due facciate principali prospettano su un tratto di strada dove sorgono costruzioni relativamente recenti a carattere intensivo, pubbliche e private. ARREDAMENTI: All'interno arredamenti rinnovati e lampadari di pregio ma recenti. Sono presenti anche quadri di proprietà dell'Amministrazione Provinciale ed una pergamena con i nominativi dei prefetti dal 1807 a oggi