Piattino, per servire la specialità Banana Split, STRUMENTI E ACCESSORI

https://w3id.org/arco/resource/DemoEthnoAnthropologicalHeritage/0500714263 an entity of type: DemoEthnoAnthropologicalHeritage

Piattino, per servire la specialità Banana Split, bene complesso/ serie
Piattino, per servire la specialità Banana Split, STRUMENTI E ACCESSORI 
Piattino, per servire la specialità Banana Split, STRUMENTI E ACCESSORI 
Piattino in acciaio di forma ovale, a barchetta, con a un lato un manico a linguetta piatta 
Piattino (per servire la specialità Banana Split, bene complesso/ serie) 
00714263 
05 
0500714263 
L’oggetto fa parte di una raccolta della famiglia di gelatieri Lazzarin-Gamba originari di Bragarezza in Val di Zoldo. Questi oggetti sono stati utilizzati da diversi familiari e si riferiscono alla loro attività di gestione di gelaterie in Germania (tra Hemer e Iserlohn). Nello specifico si tratta di un piattino di forma ovale, tipo una barchetta, utilizzato in gelateria per servire una specialità, ovvero la coppa denominata Banana Split (coppa brevettata negli Stati Uniti agli inizi del Novecento da David E. Strickler). Gli ingredienti della coppa sono: banana tagliata (da cui deriva il termine #split#), panna montata e ovviamente gelato; la coppa può essere proposta in varie versioni a seconda delle diverse varietà di gusti coinvolti (cioccolato, vaniglia, fragola…) e guarnizioni (salse dolci, granelle, scaglie, canditi…). Le notizie raccolte sul campo confermano che questa tipologia di coppa, iniziata a essere proposta dopo il secondo Dopoguerra, ebbe un grande successo tra la clientela, bambini e adolescenti in particolare, soprattutto tra gli anni Ottanta e Novanta del Novecento. Augusto “Charly” Gamba, ultimo in ordine di tempo a svolgere in famiglia l’attività di gelatiere, attualmente conserva la raccolta di oggetti. Se da un lato il motivo della loro custodia è affettivo, sono oggetti che ricordano la storia personale della famiglia, dall’altro riferisce che questi oggetti potrebbero essere, in un futuro, il punto di partenza per raccontare la storia dei gelatieri delle “terre dei gelatieri” (con tale espressione si vuole includere tutti i vari territori coinvolti lo Zoldano, il Cadorino, il Longaronese, il Trevigiano, il Vittoriese, etc…), le sue trasformazioni, i risvolti sociali e culturali che ha avuto nei territori dove la mobilità legata all’attività di gelateria è stata molto diffusa (es. Val di Zoldo, Zoppè, Venas di Cadore…). Una mobilità che molte famiglie hanno vissuto condividendo con molte altre le medesime pratiche e ripercussioni. Questi aspetti si rivelano sia nelle loro narrazioni che attraverso alcuni oggetti legati all’attività di produzione (in laboratorio), a quella di vendita (nelle gelaterie, con i carretti ambulanti), alla vita personale e intima (fotografie, lettere, cartoline, documenti…). Per quanto riguarda la famiglia Lazzarin-Gamba, la loro attività con il gelato inizia con Valentino Giovanni Lazzarin di Bragarezza, Val di Zoldo. Inizialmente faceva il carpentiere ma aveva anche avuto esperienza come cuciniere migrando in Austria e Germania. Negli anni Venti circa decise di dedicarsi all’attività di gelatiere ambulante a Mantova con un buon successo. Uno dei suoi figli, Augusto, continuerà l’attività dall’età di diciassette anni in Germania e una sua figlia, Egle Lazzarin, farà lo stesso: dall’età di quattordici anni collaborerà all’attività di famiglia a Iserlohn in Renania Settentrionale Vestfalia. Egle ricorda molto bene quei primi giorni, non conosceva il tedesco e ha iniziato dietro al bancone imparando subito le prime parole fondamentali. Sposerà Ferruccio Gamba, un compaesano, e insieme gestiranno l’attività di gelateria familiare tra Hemer e Iserlohn. Anche il loro figlio, Augusto “Charly”, nato nel 1963, continuerà l’attività di famiglia fino alla chiusura definitiva nel 2003. I dati di campo sono stati raccolti da Claudia Cottica durante la ricerca etnografica condotta nel 2020-2021 per il Comune di Val di Zoldo-Progetto Museo del Gelato e dei Gelatieri 
Piattino in acciaio di forma ovale, a barchetta, con a un lato un manico a linguetta piatta 
Piattino 
Val di Zoldo (BL) 
0500714263 
piattino per servire la specialità banana split 
proprietà privata 
tecniche varie 
metallo/ acciaio 

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