PUPU (Pupo, Da Cantastorie, RAPPRESENTAZIONI/ PROFANE) - Ambito palermitano
https://w3id.org/arco/resource/DemoEthnoAnthropologicalHeritage/1900382962 an entity of type: DemoEthnoAnthropologicalHeritage
Pupo, Da Cantastorie, bene semplice
PUPU (Pupo, Da Cantastorie, RAPPRESENTAZIONI/ PROFANE) - Ambito palermitano
PUPU (Pupo, Da Cantastorie, RAPPRESENTAZIONI/ PROFANE) - Ambito palermitano
ante 1941-post 1960
Marionetta dell'opera dei pupi: figura maschile
PUPU (Pupo, bene semplice)
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00382962
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Gli spettacoli dell'opera dei pupi, nel periodo di carnevale, proponevano la "farsa", una rappresentazione che permetteva di opporsi alle autorità e di burlarsi delle convenzioni. La "farsa" maturò artisticamente nella "vastasata", genere di spettacolo realizzato da esponenti di una classe di un gradino superiore a quella del proletariato urbano e fruito, oltre che dalla classe subalterna, soprattutto dalla piccola borghesia
29 C (OGGETTI CHE PRENDONO VITA - PUPAZZI)
82831
Marionetta dell'opera dei pupi: figura maschile
spolveratura, pulitura
PUPU
Palazzolo Acreide (SR)
1900382962
pupo da cantastorie
proprietà Stato
legno
cucitura a mano
fusione
fibra vegetale/ cotone
metallo/ latta
taglio, intaglio, levigatura, mordenzatura
Il corpo è realizzato in legno di faggio, esclusa la testa che è in cipresso; si compone del busto, degli arti inferiori, realizzati in tre pezzi assemblati e dagli arti superiori costituiti da soli avambracci collegati alla spalla con strisce piegate di tela. La mano dx è chiusa a pugno e forata, la sin. è aperta. Il busto ha un profilo a clessidra con un incavo a "V" al centro delle spalle, dove è ancorato un ponticello di fil di ferro zincato. Nella parte inferiore del busto, in due scasse, sono incernierate le due cosce, libere di oscillare solo in avanti. I piedi sono intagliati a forma di scarpa con il tacco accennato e uniti saldamente alla caviglia con un incastro incollato. La pitturazione è a olio