Santo Stefano (scultura, opera isolata) di Prinetti (secondo quarto sec. XIX)

1826-1830 

La figura del Santo, collocato entro nicchia, è raffigurata secondo l'iconografia tradizionale con un sasso in mano, strumento del suo martirio 

scultura (opera isolata) 

0100010470 

Bianchini (F. A. Bianchini, Le cose rimarchevoli della città di Novara, Novara 1828, p. 94) informa che il Prinetti, scultore novarese, diede inizio al suo lavoro in S. Gaudenzio nel 1826. Su questa linea si mantengono gli studiosi locali Barlassina Picconi (G. Barlassina, A. Picconi, Le chiese di Novara, Novara 1933, p. 94). Dai documenti relativi alla Fabbrica Lapidea di S. Gaudenzio (Fabbrica Lapidea di S. Gaudenzio, Contabilità 1826-1832, Archivio di Stato di Novara) risulta che gli ultimi pagamenti effettuati al Sig. Prinetti per detta opera, risalgono all'anno 1830. In Thieme Becker (H. Aukwicz, in Thieme Becker, Allgemeines Lexikon der Bildenden kunstler, XXVII, Lipsia, 1933, p.405) si scambia Prinetti, lo scultore novarese in questione, con Prinotti Giuseppe, pittore, vivente ai tempi di Carlo Emanuele III. Bibliografia: Guida di Novara, Novara, 1912. Negli anni 1973-74 tutte le statue della chiesa sono state ripulite a spese della Banca Popolare di Novara, con il parere favorevole della Soprintendenza ai Beni Architettonici Ambientali del Piemonte e della Soprintendenza ai Beni Artistici e Storici del Piemonte 

11 H (STEFANO) 

Santo Stefano 

La figura del Santo, collocato entro nicchia, è raffigurata secondo l'iconografia tradizionale con un sasso in mano, strumento del suo martirio 

Santo Stefano 

Novara (NO) 

0100010470 

proprietà Ente religioso cattolico 

stucco/ modellatura 

bibliografia specifica: Bianchini F. A - 1828 

bibliografia specifica: Barlassina G./ Picconi A - 1933 

bibliografia specifica: Aukwicz H - 1933 

bibliografia specifica: Guida di Novara - 1912