San Michele Arcangelo combatte Satana (dipinto, opera isolata) - ambito casalese (ultimo quarto sec. XVIII)

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dipinto, opera isolata San Michele Arcangelo combatte Satana
San Michele Arcangelo combatte Satana (dipinto, opera isolata) - ambito casalese (ultimo quarto sec. XVIII) 
San Michele Arcangelo combatte Satana (dipinto, opera isolata) - ambito casalese (ultimo quarto sec. XVIII) 
post 1775-ante 1799 
In primo piano, al centro, è rappresentato, in volo, in atto di sconfiggere il demonio. Indossa una lorica e, al di sotto, una corta tunica con maniche al di sopra dei gomiti. Porta i capelli lunghi e mossi; fronte scoperta. Sulla spalla è appoggiato un manto che si gonfia dietro le spalle del santo. Indossa i calzari. Lo sguardo è rivolto verso il basso; in una mano tiene la bilancia e nell'altra la spada con la quale sospinge Satana, riverso e scorciato, entro una breccia del terreno dal quale fuoriescono fiamme. Bassa linea di orizzonte con ampio brano di cielo; in alto a destra due teste cherubiche osservano la scena. Il dipinto è realizzato in tonalità vive. La tela è posta entro cornice in legno intagliato e dorato di profilo e luce centinati. Battuta liscia. Tipologia a gola. Fascia interna modinata; fascia esterna intagliata con elementi vegetali stilizzati 
dipinto (opera isolata) 
00021953 
01 
0100021953 
Non sono state reperite specifiche informazioni né di carattere archivistico, né architettonico sull'opera in esame. Il dipinto, di buona fattura e riferibile a produzione degli ultimi decenni del Settecento, rivela affinità stilistiche con il dipinto raffigurante "L'angelo custode" collocato sulla parete di sinistra. Probabilmente entrambe le tele furono commissionate dai nobili fratelli Giacomo e Michele Montilio, discendenti da nota casata livornese (comunicazione orale di G. F. Giuliano). Bibliografia di riferimento: G. De Gregory, Istoria della vercellese letteratura ed arti, Torino, 1821, vol. II, parte III, p. 231 
11 G 32 
San Michele Arcangelo combatte Satana 
In primo piano, al centro, è rappresentato, in volo, in atto di sconfiggere il demonio. Indossa una lorica e, al di sotto, una corta tunica con maniche al di sopra dei gomiti. Porta i capelli lunghi e mossi; fronte scoperta. Sulla spalla è appoggiato un manto che si gonfia dietro le spalle del santo. Indossa i calzari. Lo sguardo è rivolto verso il basso; in una mano tiene la bilancia e nell'altra la spada con la quale sospinge Satana, riverso e scorciato, entro una breccia del terreno dal quale fuoriescono fiamme. Bassa linea di orizzonte con ampio brano di cielo; in alto a destra due teste cherubiche osservano la scena. Il dipinto è realizzato in tonalità vive. La tela è posta entro cornice in legno intagliato e dorato di profilo e luce centinati. Battuta liscia. Tipologia a gola. Fascia interna modinata; fascia esterna intagliata con elementi vegetali stilizzati 
San Michele Arcangelo combatte Satana 
Livorno Ferraris (VC) 
0100021953 
dipinto 
proprietà Ente religioso cattolico 
tela/ pittura a olio 
bibliografia specifica: De Gregory G - 1821 

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