paliotto, insieme - bottega vercellese (metà sec. XVIII)

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paliotto, insieme
paliotto, insieme - bottega vercellese (metà sec. XVIII) 
paliotto, insieme - bottega vercellese (metà sec. XVIII) 
1740-1760 
Un medaglione centrale a profilo mistilineo reca l'immagine di San Cristoforo che, appoggiandosi al bastone fiorito, attraversa il fiume portando sulle spalle il Bambino; sullo sfondo degli alberelli. Il medaglione è contornato da grandi foglie d'acanto e girali da cui pendono ghirlande di campanule; ai lati volute su cui si posano uccellini, vasi, tulipani e foglie d'acanto e da cui pendono due testine incorniciate da foglie; verso gli angoli superiori due busti femminili nudi che si trasformano nell'estremità inferiore in girali d'acanto 
paliotto (insieme) 
00023876 
01 
0100023876 
Il paliotto rimanda ai modelli più eleganti e brillanti eseguiti non in legno, ma in scagliola policroma o in marmo. La decorazione, caratterizzata da colori sgargianti e da elementi naturalistici, fiori, uccelli, resi con minuzia e spesso con libertà espressiva, è tipica delle opere dei Solaro, artigiani lombardi, specialisti in altari in stucco forte, attivi nel corso del'700 in zona biellese - vercellese (LEBOLE D., La chiesa biellese nella storia e nell'arte, Biella 1962). A essi sono attribuibili due paliotti nella chiesa di San Giovanni Decollato a Livorno, della prima metà del secolo. Questo genere artistico era molto diffuso nella pianura padana occidentale dove, tra il ducato sabaudo e quello lombardo, circolavano liberamente comaschi e luganesi. Il paliotto di San Cristoforo potrebbe essere opera di un decoratore locale, influenzato dalla produzione di mense in scagliola policroma di cui riproduce gli elementi tipici, mantenendo una certa libertà decorativa, pur mostrando un gusto più popolaresco che si manifesta anche nella resa un po'più sommaria della decorazione. Elementi decorativi dello stesso tipo li troviamo nei paliotti, molto diffusi, in stoffa o in cuoio impresso 
Un medaglione centrale a profilo mistilineo reca l'immagine di San Cristoforo che, appoggiandosi al bastone fiorito, attraversa il fiume portando sulle spalle il Bambino; sullo sfondo degli alberelli. Il medaglione è contornato da grandi foglie d'acanto e girali da cui pendono ghirlande di campanule; ai lati volute su cui si posano uccellini, vasi, tulipani e foglie d'acanto e da cui pendono due testine incorniciate da foglie; verso gli angoli superiori due busti femminili nudi che si trasformano nell'estremità inferiore in girali d'acanto 
paliotto 
Livorno Ferraris (VC) 
0100023876-0 
paliotto 
proprietà Ente religioso cattolico 
legno/ pittura 
bibliografia di confronto: Lebole D - 1962 

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