ritratto di Brigitta Benedetta Matilde Dorzani (busto, opera isolata) by Bernero Giovanni Battista (ultimo quarto sec. XVIII)

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busto, opera isolata ritratto di Brigitta Benedetta Matilde Dorzani
ritratto di Brigitta Benedetta Matilde Dorzani (busto, opera isolata) di Bernero Giovanni Battista (ultimo quarto sec. XVIII) 
ritratto di Brigitta Benedetta Matilde Dorzani (busto, opera isolata) by Bernero Giovanni Battista (ultimo quarto sec. XVIII) 
busto (opera isolata) 
Il personaggio è rappresentato frontalmente, a mezzo busto, con il viso lievemente rivolto verso destra. Porta una parrucca con i capelli raccolti e boccoli dietro la nuca, parzialmente coperta da un copricapo vedovile a cuffia, ornato da elementi sartoriali e merletto. Indossa una veste con corpetto dal largo scollo, analogamente profilato da merletto che si ripete anche in corrispondenza dell'attaccatura della manica. Sulla spalla destra è posto un drappo, fittamente panneggiato, che circonda il busto in corrispondenza delle braccia, appena accennate. La scultura poggia su un basamento a colonnetta con cornice superiore modinata. Esso è collocato su una mensola ornata da elemento a voluta nella parte superiore e da foglia di acanto stilizzata nella porzione inferiore. Al di sotto di essa è collocata la lapide commemorativa 
post 1779-ante 1779 
0100025269 
busto 
00025269 
01 
0100025269 
Brigitta Benedetta Matilde Dorzani, figlia di Carlo Antonio, conte di Bossolasco e marchese di Albaretto, dei conti di Valperga, e di Anna Francesca Lascaris, sposò Carlo Giuseppe, figlio di Giorgio Antonio, conte di Pollenzo, S. Vittoria e marchese di Romagnano. Morì il 9 marzo 1779, ottantasettenne, lasciando l'Ospizio erede universale delle sue sostanze, cfr.G. Claretta, I marmi scritti della città di Torino e de'suoi sobborghi, Torino, 1899, p. 437; Biblioteca Reale, datt. A. Manno, Il patriziato subalpino, sec. XX. Il busto che la raffigura, commissionato allo scultore Giovanni Battista Bernero dalla Congregazione di Carità, venne pagato nel mese di giugno dell'anno 1779. Originariamente collocato nell'antica sede del Regio Ospizio di Carità in contrada di Po, fu trasportato nella sede attuale, unitamente alla relativa lapide, durante gli ultimi giorni di luglio dell'anno 1888, ad opera dello scultore Arturo Rossi (notizie dal 1878 al 1910) 
ritratto di Brigitta Benedetta Matilde Dorzani 
61 B 2 (BRIGITTA BENEDETTA MATILDE DORZANI) + 52 
Il personaggio è rappresentato frontalmente, a mezzo busto, con il viso lievemente rivolto verso destra. Porta una parrucca con i capelli raccolti e boccoli dietro la nuca, parzialmente coperta da un copricapo vedovile a cuffia, ornato da elementi sartoriali e merletto. Indossa una veste con corpetto dal largo scollo, analogamente profilato da merletto che si ripete anche in corrispondenza dell'attaccatura della manica. Sulla spalla destra è posto un drappo, fittamente panneggiato, che circonda il busto in corrispondenza delle braccia, appena accennate. La scultura poggia su un basamento a colonnetta con cornice superiore modinata. Esso è collocato su una mensola ornata da elemento a voluta nella parte superiore e da foglia di acanto stilizzata nella porzione inferiore. Al di sotto di essa è collocata la lapide commemorativa 
Torino (TO) 
proprietà Ente pubblico non territoriale 
ritratto di Brigitta Benedetta Matilde Dorzani 
marmo/ scultura/ trapanatura 
bibliografia specifica: Claretta G - 1899 

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