ritratto di Giovanni Mazzocco (dipinto, opera isolata) - ambito piemontese (fine/inizio secc. XVII/ XVIII)
https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/0100026822 an entity of type: HistoricOrArtisticProperty
dipinto, opera isolata ritratto di Giovanni Mazzocco
ritratto di Giovanni Mazzocco (dipinto, opera isolata) - ambito piemontese (fine/inizio secc. XVII/ XVIII)
ritratto di Giovanni Mazzocco (dipinto, opera isolata) - ambito piemontese (fine/inizio secc. XVII/ XVIII)
post 1699-1710
Il perrsonaggio, presentato quasi frontalmente,indossa una tonaca nbotarile nera con colletto e polsini bianchi. Tiene colla mano un foglio bianco piegato, mentre la sinistra poggia su un libro, sotto il quale sonopresenti altri due volumi. Fondo scuro
dipinto (opera isolata)
00026822
01
0100026822
Non sono state rintracciate notizie relative al personaggio e al suo lascito per la Fabbrica del Santuario, a cui fanno cenno G. DANNA, G. C. CHIECCO, Storia artistica illustrata del Santuario di Mondovì presso Vicoforte, Torino 1891, p. 213. Dall'iscrizione sul dipinto si apprende che nacque il 1633 e morì nel 1699 e fu Dottore e Professore in Legge. Il Manno (A. MANNO, Il patriziato Subalpino, V. XIX, p. 77) cita la famiglia estinta dei Mazzucchi (o mazzocchi o Mazzoccxo) da Cherasco ed indica che lo stemma era accompagnato da un motto per i discendenti del ramo di Ivrea, il che potrebbe far pensare che il personaggio del ritratto discenda proprio da questo ramo. Il dipinto è ricordato in sacrestia e trasferito nell'attuale sede dopo il 1967 da Bottino (G. BOTTINO Guida al Santuario di Maria S.S.a di Mondovì presso Vico, Mondovì 1849, p. 12) e da Bessone (G. B. BESSONE, Nuova guida storica-artistica del Santuario di N. Signora di Mondovì presso Vico, Mondovì 1873, p. 18). Lo stato di conservazione non permetta un'approfondita lettura dell'opera, da ritenersi realizzata subito dopo la morte del personaggio o negli anni immediatamente prossimi. Il ritratto appare confrontabile con quello dedicato ad Anna Maria Faussona e, per l'impostazione perentoria della figura, con i volumi di legge a lato, si potrebbe pensare al repertorio delle inciposi da dipinti seicenteschi di De Pienne, assai diffuso in area monregalese (A. BAUDI DI VESME, Schede Vesme - L'arte in Piemonte dal XVI al XVIII secolo, Torino 1963-1968, V. I)
61 B 2 (MAZZOCCO, Giovanni) 52
ritratto di Giovanni Mazzocco
Il perrsonaggio, presentato quasi frontalmente,indossa una tonaca nbotarile nera con colletto e polsini bianchi. Tiene colla mano un foglio bianco piegato, mentre la sinistra poggia su un libro, sotto il quale sonopresenti altri due volumi. Fondo scuro
ritratto di Giovanni Mazzocco
Vicoforte (CN)
0100026822
dipinto
proprietà Ente religioso cattolico
tela/ pittura a olio
bibliografia di confronto: Baudi di Vesme A - 1963/1968
bibliografia di confronto: Danna G./ Chiechio G. C - 1891
bibliografia specifica: Bessone D. G - 1873
bibliografia specifica: Bottino G - 1849