tunicella, opera isolata - manifattura italiana (sec. XX)

post 1900-ante 1930

La tunicella è formata da 15 frammenti ed è foderata di cotone giallo. Galloni dorati riquadrano le parti centrali anteriore e posteriore, scollo e maniche; un gallone più piccolo rifinisce l'intero manufatto. Allo scollo e ai fianchi sono applicati dei nastri. Denominazione tecnica: damasco lanciato. Disegno: rapporto cm. 64 x 46. Su un fondo con motivi ad arabesco tono su tono, si sviluppano serie orizzontali di mazzi con fiori e foglie disposti in modo da produrre un effetto decorativo a scacchiera. Fondo bianco, disegno bianco, verde, giallo, rosso, marrone chiaro, lilla (3 toni), rosa (3 toni). Analisi tecnica. Orditi: uno di fondo, seta bianca, 115 fili/cm. Trame: una di fondo, seta bianca, 14 colpi/cm; tre lanciate, varianti per colore, sete policrome, 14 colpi/cm. Il fondo, in damasco, presenta i caratteristici effetti di lucentezza e opacità prodotti dalla faccia ordito e dalla faccia trama del raso da otto ed è arricchito dalle trame lanciate inserite a gruppi di tre ad ogni colpo della trama di fondo. Fodera: tessuto di cotone giallo con armatura diagonale. Galloni: due galloni tessuti, seta e oro filato, alti cm. 4 e cm. 2; nastri di taffetas bianco

tunicella (opera isolata)

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Il tessuto eseguito con telaio meccanico si rifà alla classica impostazione a fasce sfalsate tornata in uso nel primo trentennio di questo secolo. A questo proposito è utile il confronto con le schede pubblicate sul volume E. Roncoroni, La seta nell'arte, Como, 1980, pp. 140, 141, 143, che, seppure con motivi diversi rappresentano la stessa impostazione decorativa della tunicella, sia per la disposizione del disegno, sia per il rilievo dato agli effetti del fondo, spesso in damasco. Un riferimento a questo tipo di impostazione geometrica dell'impianto si ritrova anche nella scheda di V. Natale pubblicata in Antichi tessuti della Pinacoteca Civica, Asti, 1982, p. 47. Inoltre, il motivo della tunicella risente della moda ricorrente ispirata alla cineseria

La tunicella è formata da 15 frammenti ed è foderata di cotone giallo. Galloni dorati riquadrano le parti centrali anteriore e posteriore, scollo e maniche; un gallone più piccolo rifinisce l'intero manufatto. Allo scollo e ai fianchi sono applicati dei nastri. Denominazione tecnica: damasco lanciato. Disegno: rapporto cm. 64 x 46. Su un fondo con motivi ad arabesco tono su tono, si sviluppano serie orizzontali di mazzi con fiori e foglie disposti in modo da produrre un effetto decorativo a scacchiera. Fondo bianco, disegno bianco, verde, giallo, rosso, marrone chiaro, lilla (3 toni), rosa (3 toni). Analisi tecnica. Orditi: uno di fondo, seta bianca, 115 fili/cm. Trame: una di fondo, seta bianca, 14 colpi/cm; tre lanciate, varianti per colore, sete policrome, 14 colpi/cm. Il fondo, in damasco, presenta i caratteristici effetti di lucentezza e opacità prodotti dalla faccia ordito e dalla faccia trama del raso da otto ed è arricchito dalle trame lanciate inserite a gruppi di tre ad ogni colpo della trama di fondo. Fodera: tessuto di cotone giallo con armatura diagonale. Galloni: due galloni tessuti, seta e oro filato, alti cm. 4 e cm. 2; nastri di taffetas bianco

tunicella

Vicoforte (CN)

0100031268

tunicella

proprietà Ente religioso cattolico

seta/ damasco

seta/ taffetas

seta/ lanciata

filo di seta

cotone/ diagonale

filo dorato/ lavorazione a telaio

bibliografia di confronto: Roncoroni E - 1980