pianeta, opera isolata - manifattura piemontese (fine/inizio secc. XIX/ XX)

post 1890-ante 1910 

La pianeta non si presenta intera, ma divisa nelle due parti anteriore e posteriore. Solo la parte anteriore è foderata. Denominazione tecnica: gros di Tours ricamato. Disegno: nella parte centrale si susseguono in verticale tre mazzi fioriti, mentre lateralmente si sviluppano volute con fiori, foglie e racemi. Una cornice con piccoli motivi a onda riquadra la teoria delle infiorescenze centrali. Il motivo è sottolineato da un ricamo in filo metallico con effetto di ombreggiatura. Fondo bianco, disegno oro e varie sfumature di rosa, azzurro, verde, giallo. Analisi tecnica. Orditi: uno di fondo, seta bianca, 48 fili/cm. Trame: una di fondo, seta bianca, 20 colpi/cm. Ricamo: oro filato ritorto a due capi, lamellare, riccio, seta e seta ondata. Il tessuto di fondo Gros di Tours è ricamato ad ago con le tecniche: fili distesi senza imbottitura, punto piatto, punto erba, agopittura (il cui effetto di rilievo è dato da un rinforzo in tela), punto lanciato, punto piatto senza imbottitura. Il bordo esterno è ricamato a punto piatto su anima di cartoncino e fili distesi senza imbottitura. Fodera: la parte anteriore della pianeta è foderata di taffetas giallo 

pianeta (opera isolata) 

0100031271 

Benché in questa pianeta si possa rilevare una mescolanza di motivi tratti da patrimoni diversi oppure frutto di invenzioni dell'esecutore, il modello decorativo a volute contrapposte, fiori ed elementi vegetali ricamati su tessuto unito bianco, compare con molta frequenza nei paramenti sacri attribuibili a manifatture locali della seconda metà del XIX secolo e dei primi anni del XX secolo. Per riferimenti e confronti: C. Mossetti, schede n. 94, 95, in Ricerche a Testona. Per una storia della comunità, catalogo della mostra, Torino, 1980, nonché alcune schede di parati del Santuario a firma G. Boschini e M. Rapetti 

La pianeta non si presenta intera, ma divisa nelle due parti anteriore e posteriore. Solo la parte anteriore è foderata. Denominazione tecnica: gros di Tours ricamato. Disegno: nella parte centrale si susseguono in verticale tre mazzi fioriti, mentre lateralmente si sviluppano volute con fiori, foglie e racemi. Una cornice con piccoli motivi a onda riquadra la teoria delle infiorescenze centrali. Il motivo è sottolineato da un ricamo in filo metallico con effetto di ombreggiatura. Fondo bianco, disegno oro e varie sfumature di rosa, azzurro, verde, giallo. Analisi tecnica. Orditi: uno di fondo, seta bianca, 48 fili/cm. Trame: una di fondo, seta bianca, 20 colpi/cm. Ricamo: oro filato ritorto a due capi, lamellare, riccio, seta e seta ondata. Il tessuto di fondo Gros di Tours è ricamato ad ago con le tecniche: fili distesi senza imbottitura, punto piatto, punto erba, agopittura (il cui effetto di rilievo è dato da un rinforzo in tela), punto lanciato, punto piatto senza imbottitura. Il bordo esterno è ricamato a punto piatto su anima di cartoncino e fili distesi senza imbottitura. Fodera: la parte anteriore della pianeta è foderata di taffetas giallo 

Vicoforte (CN) 

0100031271 

proprietà Ente religioso cattolico 

seta/ taffetas 

cartoncino 

seta/ gros de Tours 

seta/ ricamo 

filo di seta 

seta/ ricamo in seta punto pittura 

seta/ ricamo a punto erba 

seta/ ricamo a punto piatto 

filo dorato/ lavorazione a ago 

bibliografia di confronto: Mossetti C - 1980