cartiglio, opera isolata - ambito novarese (primo quarto sec. XIX)

1812-1812 

Il cartiglio, rettangolare, ha una bordura dipinta imitante il marmo verde. E'sovrastato da una decorazione a conchiglia da cui si dipartono due rami di ulivo. Nella parte centrale inferiore un motivo a palmette 

cartiglio (opera isolata) 

0100046559 

I cartigli in esame erano destinati ad accompagnare i dipinti del Fiammenghino, all'atto della loro esposizione in basilica. I presenti coincidono con quelli messi in opera nel 1812, in occasione della festa, commemorativa della traslazione del Santo nel 1711(F. A. Bianchini, Le cose rimarchevoli della città di Novara, Novara 1828, p. 97). I cartigli nella struttura furono rifatti secondo nuovi canoni attinenti al periodo e anche le scritte modificarono il testo rispetto a quelli precedenti ideati nel 1711, quando i teleri furono utilizzati per abbellire la facciata della basilica. Il cartiglio in esame è relativo all'episodio delle guarigioni operate da Gaudenzio con l'acqua della abluzioni. Non abbiamo purtroppo notizie della festa del 1812, in quanto i documenti della Fabbrica Lapidea di S. Gaudenzio in quell'anno tacciono (ma anche negli anni precedenti e immediatamente successivi). Non conosciamo quindi nè l'esecutore materiale degli oggetti nè l'autore delle scritte in essi contenute 

Il cartiglio, rettangolare, ha una bordura dipinta imitante il marmo verde. E'sovrastato da una decorazione a conchiglia da cui si dipartono due rami di ulivo. Nella parte centrale inferiore un motivo a palmette 

cartiglio 

Novara (NO) 

0100046559 

cartiglio 

proprietà Ente religioso cattolico 

tela/ pittura a tempera 

bibliografia specifica: Bianchini F. A - 1828