assunzione della Madonna (dipinto, opera isolata) - ambito lombardo (metà sec. XVIII)
https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/0100141530 entità di tipo: HistoricOrArtisticProperty
dipinto, opera isolata assunzione della Madonna
enit
assunzione della Madonna (dipinto, opera isolata) - ambito lombardo (metà sec. XVIII)
1740-1760
In basso è raffigurato il sepolcro della Vergine semiaperto; in alto la Vergine è portata in cielo da angeli. Angeli musicanti la circondano
dipinto (opera isolata)
00141530
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0100141530
Il dipinto, donato dagli amenesi emigrati a Brescia, riproduce nel gruppo della Vergine Assunta la pala del Duomo nuovo di Brescia, opera di Giacomo Zeboli ed eseguita tra il 1732 e il 1735. Registrato nella visita pastorale di Balbis Bertone (1763) che ne sottolineava la recente acquisizione, è un documento della vitalissima attività della Compagnia di Brescia, già responsabile nel corso del Seicento della messa in opera del coro e dell'organo nella stessa Parrocchiale. La richiesta degli amenesi all'anomimo pittore di riprodurre l'esemplare bresciano è testimonianza di una modalità usuale nel territorio, nella volontà comune di ricordare testi rappresentativi della località di emigrazione e di onorare in questo modo la patria abbandonata (Dell'Omo, 1994). Il dipinto era in origine inserito nella ancona del coro, da cui fu in seguito rimosso. La sua cornice corrisponde alla profilatura marmorea
73 E 77 : 11 G 21
assunzione della Madonna
In basso è raffigurato il sepolcro della Vergine semiaperto; in alto la Vergine è portata in cielo da angeli. Angeli musicanti la circondano
assunzione della Madonna
Ameno (NO)
0100141530
dipinto
proprietà Ente religioso cattolico
tela/ pittura a olio
bibliografia specifica: Passamani B - 1981
bibliografia di confronto: Dell'Omo M - 1994
bibliografia specifica: Guerrieri Borsoi M.B - 1984