SAN BENEDETTO E SAN CARLO IN PREGHIERA (dipinto, opera isolata) by Recchi Giovanni Paolo (ultimo quarto sec. XVII)
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dipinto, opera isolata SAN BENEDETTO E SAN CARLO IN PREGHIERA
SAN BENEDETTO E SAN CARLO IN PREGHIERA (dipinto, opera isolata) di Recchi Giovanni Paolo (ultimo quarto sec. XVII)
SAN BENEDETTO E SAN CARLO IN PREGHIERA (dipinto, opera isolata) by Recchi Giovanni Paolo (ultimo quarto sec. XVII)
post 1680-post 1680
Dipinto a olio su tela
dipinto (opera isolata)
00167014
01
0100167014
Giovanni Vacchetta nel suo manoscritto risalente agli anni trenta del Novecento, recentemente pubblicato, riporta due pagamenti al pittore lombardo Giovanni Paolo Recchi, trascrivendoli dalla documentazione relativa alla cappella di San Benedetto, ora conservata nell'archivio della curia vescovile di Mondovì: il primo di ff. 290, risalente all'anno 1680 risulta generico; nel secondo pagamento, del successivo 9 dicembre 1681, è invece specificato "per l'ancona di San Benedetto". L'iconografia del quadro appare rispondente alle indicazioni contenute nell'istrumento che, in data 17 novembre 1661, regolava la costruzione della cappella di San Benedetto, in seguito al testamento di Maria Margherita di Savoia, figlia di Carlo Emanuele I, Marchesa di Mantova, che aveva scelto la cappella per la propria sepoltura lasciando per la sua edificazione 10000 ducatoni. L'istrumento forniva precise indicazioni, oltre che sulla decorazione della cappella e sul monumento funebre della duchessa, anche il quadro da collocare sull'altare: era richiesto ai Monaci che il dipinto, raffigurante "L'immagine del SS. Sudario portato da due o più angeli e sotto l'immagine della Vergine SS. e S. Carlo Borromeo e S. Benedetto", fosse eseguito in Italia dal "migliore e più eccellente pittore che sia possibile trovarvi". Giovanni Paolo Recchi era già presente al Santuario, dove nello stesso 1680 firmava insieme a Raffaele Recchi la decorazione a fresco della volta della cappella di San Bernardo. Giovanni Vacchetta riporta inoltre la notizia che nel 1704 il dipinto sarebbe stato rimaneggiato da un "mediocre pittore di Mondovì" che avrebbe ridipinto la testa di San Benedetto
11 F 4 : 11 H (BENEDETTO) 34 : 11 H (CARLO BORROMEO) 34 : 11 Q 71 41 : 11 G 19 1 : 11 P 31 13 1 : 11 D 31 7
SAN BENEDETTO E SAN CARLO IN PREGHIERA
Dipinto a olio su tela
SAN BENEDETTO E SAN CARLO IN PREGHIERA
Vicoforte (CN)
0100167014
dipinto
proprietà Ente religioso cattolico
tela/ pittura a olio
bibliografia specifica: Vacchetta G - 1984