baccante (statua, opera isolata) by Bernero Giovanni Battista (sec. XVIII)
https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/0100168604 an entity of type: HistoricOrArtisticProperty
statua, opera isolata baccante
baccante (statua, opera isolata) di Bernero Giovanni Battista (sec. XVIII)
baccante (statua, opera isolata) by Bernero Giovanni Battista (sec. XVIII)
1786-1786
Statua di figura femminile con ampia veste fermata in vita e corona di foglie di vite. Il fianco destro poggia su un tronco; la gamba sinistra è sollevata e il piede appoggiato su un disco. La scultura è collocata su una base quadrangolare
statua (opera isolata)
s.n
00168604
01
0100168604
Nel padiglione nord, in corrispondenza del Padiglione dei Solinghi, è menzionata da Olivero (La villa della Regina a Torino, Torino 1942, pp. 37, 41) collocata nella nicchia semicircolare coperta da volta e decorata da "riquadri di tufo", su un alto basamento, la "statua marmorea di Baccante o Ballerina col capo coronato di edera e col piede alzato da terra; statua bellissima attribuita al Bernero", che ne segnala nel 1942 "le braccia rotte" (già mancanti nel 1864, come registra il Testimoniale di Stato, presso l' Archivio di Stato di Torino, Corte, Genio Civile, Versamento 1936, mazzo 17, n. 49). L'attribuzione a Giovanni Battista Bernero (A. Grossi, Corografia del territorio di Torino e contorni, Torino 1791, II, p. 142; V.E. Gianazzo di Pamparato, Il Principe cardinale Maurizio di Savoia, Torino 1891, p. 21; E. Olivero, 1942; M. Bernardi, Tre Palazzi a Torino, Torino 1963, p. 168, tav. XXXIII), è ora confermata dalle ricerche archivistiche di R. Arena e G. Spione (in Villa della Regina, a cura di C. Mossetti, Torino 1997, p. 103) con l'indicazione dell'anno di esecuzione. La sistemazione delle rotonde a nord e sud, al termine dei viali laterali, attuata nel corso della II metà del Settecento, fu completata dalla posa nelle nicchie delle due statue (F. Fontana, R. Lodari, in Parchi e giardini storici, Roma 1991, p. 15). Nel 1786, infatti, lo "scultore in marmi" piemontese Bernero, di formazione romana, è documentato per "aver formatto in marmo bianco di Frabosa due statue rapresentanti una baco e l'altra una bacante di alteza once 42 colocate nelle nichie superiori nel giardino alla diritta e sinistra della palazina della Real Vigna della Regina per comisione di S.M. in tutto modelli in grande, marmo e fatura e metitura in opera di assistenze e condotta £. 1800 tra le due (Torino, Archivio di Stato: Sezioni Riunite, Azienda Generale Fabbriche e Fortificazioni, Relazioni a S.M., a. 1786, I sem., reg. 47, 22 aprile 1786, c. 342; Sezioni Riunite, Fondo Real Casa, Registri Fabbriche per Categorie, Casuali Fabbriche, a. 1786, reg. 6574, 1 luglio 1786, c. 37; Camerale, Fabbriche e Fortificazioni, art. 183, Conto Tesoreria, 1786, c. 146; cfr. R. Arena, G. Spione, in C. Mossetti, a cura di, 1997, p. 103)
92 L 19 11
baccante
Statua di figura femminile con ampia veste fermata in vita e corona di foglie di vite. Il fianco destro poggia su un tronco; la gamba sinistra è sollevata e il piede appoggiato su un disco. La scultura è collocata su una base quadrangolare
baccante
Torino (TO)
0100168604
statua
proprietà Stato
marmo bianco/ scultura
bibliografia specifica: Cappa Bava M., in I giardini a Torino - 1991
bibliografia specifica: Gianazzo di Pamparato V. E - 1891
bibliografia specifica: Bernardi M - 1963
bibliografia specifica: Grossi A - 1791
bibliografia specifica: Olivero E - 1942
bibliografia specifica: Arena R./ Spione G., in Mossetti C. (a cura di) - 1997
bibliografia specifica: Fontana F./ Lodari R., in Parchi e giardini storici - 1991