ritratto a mezzo busto di Elisabetta Savoia Carignano arciduchessa d'Austria (stampa) by Arienti Carlo, Rados Luigi (prima metà sec. XIX)

https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/0100199894 an entity of type: HistoricOrArtisticProperty

stampa ritratto a mezzo busto di Elisabetta Savoia Carignano arciduchessa d'Austria
ritratto a mezzo busto di Elisabetta Savoia Carignano arciduchessa d'Austria (stampa) by Arienti Carlo, Rados Luigi (prima metà sec. XIX) 
ritratto a mezzo busto di Elisabetta Savoia Carignano arciduchessa d'Austria (stampa) di Arienti Carlo, Rados Luigi (prima metà sec. XIX) 
stampa 
Soggetti profani. Ritratti: Elisabetta di Savoia-Carignano arciduchessa d'Austria. Abbigliamento 
post 1820-ante 1840 
0100199894 
stampa 
00199894 
01 
0100199894 
Carlo Arienti (Arcore Brianza 1801 - Bologna 1873) fu calcografo, disegnatore e pittore, diresse l'Accademia di Belle Arti di Bologna. Nel 1841 si recò a Torino per consegnare il dipinto intitolato Amedeo VIII, commissionatogli da Roberto d'Azeglio per la Sala del Caffè in Palazzo Reale. Fu professore di pittura all'Accademia Albertina di Torino (1843-59): scheda biografica di Mazzocca F., in Castelnuovo E., Rosci M. (a cura di), Cultura architettonica e figurativa negli Stati del Re di Sardegna 1773-1861, Torino 1980, vol. III, pp. 1390-1391; voce Arienti Carlo di Marelli I., in Castelnuovo E. (a cura di), La pittura in Italia. L'Ottocento, Milano 1991, tomo II, pp. 667-668. Luigi Rados (Parma 1773-1840) praticò acquaforte, acquatinta e maniera a granito; studiò all'Accademia milanese e realizzò numerosi ritratti: Servolini L., Dizionario illustrato degli incisori italiani moderni e contemporanei, Milano 1955, p. 680. La datazione della stampa è vincolata dalla data di nascita di Arienti e da quella di morte di Rados: si è pensato quindi ad un arco cronologico tra il 1820 e il 1840 circa. Sul retro sono presenti quattro numeri di inventario: quello a pennello giallo del 1951, mantenuto nel 1955, quello azzurro ante 1951 e la doppia iscrizione a matita nera e blu, che potrebbe riferirsi ad un inventario ante 1920. Nella verifica inventariale a seguito della vendita allo Stato (1982) il dipinto risultava presente nella camera 1, corridoio C. Nel Castello di Racconigi si conserva il pendant di questa stampa, il ritratto del marito di Elisabetta di Savoia-Carignano, Ranieri arciduca d'Austria, realizzato dagli stessi Arienti e Rados 
ritratto a mezzo busto di Elisabetta Savoia Carignano arciduchessa d'Austria 
31 A 72 : 61 BB 2 (ELISABETTA DI SAVOIA-CARIGNANO) 11 (+ 53) 
Elisabetta 
Soggetti profani. Ritratti: Elisabetta di Savoia-Carignano arciduchessa d'Austria. Abbigliamento 
Racconigi (CN) 
proprietà Stato 
ritratto a mezzo busto di Elisabetta Savoia Carignano arciduchessa d'Austria 
carta/ bulino 
bibliografia di confronto: Castelnuovo, Enrico - 1991 
bibliografia di confronto: AA.VV - 1980 
bibliografia di confronto: Servolini, Luigi - 1955 

data from the linked data cloud

Licensed under Creative Commons Attribution-ShareAlike 4.0 International (CC BY-SA 4.0). For exceptions see here