cherubini (altare, opera isolata) by Cattaneo Andrea, Cattaneo Domenico - ambito piemontese (ultimo quarto, primo quarto sec. XVIII, sec. XIX)
https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/0100200131 an entity of type: HistoricOrArtisticProperty
altare, opera isolata cherubini
cherubini (altare, opera isolata) by Cattaneo Andrea, Cattaneo Domenico - ambito piemontese (ultimo quarto, primo quarto sec. XVIII, sec. XIX)
cherubini (altare, opera isolata) di Cattaneo Andrea, Cattaneo Domenico - ambito piemontese (ultimo quarto, primo quarto sec. XVIII, sec. XIX)
1821-1821
post 1775-ante 1799
Mensa a forma di sarcofago con ampie volute ai lati. Specchiatura frontale con formella mistilinea terminante in basso in due riccioli convergenti su cui è una conchiglia. Due gradoni sagomati, il più basso dei quali termina ai lati in ampia voluta con ricciolo. Decorazione dipinta a finto marmo su tutte le superfici nei colori grigio, giallo e bruno. Cornice architettonica con profilo interno centinato ed esterno a timpano triangolare, in stucco dipinto a finto marmo nei colori giallo, rosso, grigio e verde, con cherubini in stucco bianco nella parte superiore. Nel timpano raggera dorata e nuvolette argentate con palma del martirio al centro
altare (opera isolata)
00200131
01
0100200131
La realizzazione degli altari delle cappelle dovette avvenire dopo il completamento dell'edificio nelle sue strutture portanti: la consacrazione ebbe luogo nel 1779, ma per alcuni decenni furono portati avanti i lavori di completamento delle decorazioni interne. In mancanza di dati più certi si è quindi indicata una generica datazione all'ultimo quarto del XVIII secolo. Per quanto riguarda la decorazione dipinta a finto marmo, nel 1821 fu stanziata la somma di duemilacinquecento lire "per la marmorizzazione di lesene, pile, zoccoli e altari della chiesa.. L'opera venne affidata ai Signori Cattaneo padre e figlio, i quali si dimostrarono artisti bravi e coscienziosi": Gallo F. Memorie storiche, in Armando L. (a cura di), Da Pieve di Santa Maria a Parrocchia di Maria Assunta a Caraglio, Cuneo 2000, p. 94. Due stuccatori con questo cognome risultano attivi a Cuneo nel XIX secolo. Andrea Cattaneo lavora alla cornice dell'altare maggiore della chiesa di Sant'Ambrogio, Domenico nella stessa chiesa realizza decorazioni a stucco nella cappella dell'Addolorata (1810-11), e un busto in marmo in Santa Croce ancora nel 1877: Sacchetto G. Artisti dell'Ottocento - Novecento attivi a Cuneo, in Gazzola G. M. (a cura di), Cuneo: una diocesi e una città, Cuneo 1998, p. 277. Potrebbero essere stati loro a decorare le cappelle e gli altari della parrocchiale di Caraglio, non solo per la marmorizzazione, ma magari anche per gli stucchi. La cornice inquadra la pala d'altare, di dimensioni considerevoli, e con il timpano di forma triangolare ne accentua il senso di verticalità.; La realizzazione di un'unica ripresa fotografica è stata impedita da alcune difficoltà oggettive (notevole altezza dell'insieme, presenza del lampadario al centro dell'arcata della cappella): sono state quindi realizzate due riprese, una per la parte bassa con la mensa e una per la cornice architettonica
11 G 12
cherubini
Mensa a forma di sarcofago con ampie volute ai lati. Specchiatura frontale con formella mistilinea terminante in basso in due riccioli convergenti su cui è una conchiglia. Due gradoni sagomati, il più basso dei quali termina ai lati in ampia voluta con ricciolo. Decorazione dipinta a finto marmo su tutte le superfici nei colori grigio, giallo e bruno. Cornice architettonica con profilo interno centinato ed esterno a timpano triangolare, in stucco dipinto a finto marmo nei colori giallo, rosso, grigio e verde, con cherubini in stucco bianco nella parte superiore. Nel timpano raggera dorata e nuvolette argentate con palma del martirio al centro
cherubini
Caraglio (CN)
0100200131
altare
proprietà Ente religioso cattolico
stucco/ modellatura/ marmorizzazione/ doratura/ argentatura
bibliografia di confronto: Sacchetto G - 1998
bibliografia specifica: Gallo F - 2000