sedia, opera isolata - ambito piemontese (metà sec. XVIII)

1740-1760 

Sedia senza braccioli con il sedile e lo schienale dalla sagoma ondulata completamente ricoperti dal tessuto; anche le gambe, caratterizzate da terminazioni a ricciolo, hanno profili ondulati, segnati da semplici nervature. Il tessuto di rivestimento, non pertinente, è un damasco di colore rosso con disegno caratterizzato da una sequenza di ampi fiorami 

sedia (opera isolata) 

0100207018 

La sedia è riconoscibile in una fotografia storica all'interno della camera da letto verso Ponente (stanza 24) nell'Appartamento del Re a Villa della Regina, insieme alle poltrone a braccioli contrassegnate dal numero d'inventario 820/L (SBAS TO, Archivio fotografico, Fondo Storico, neg. HAUS, anni 1960). Il pezzo forma un insieme anche coi divani 798/L e 799/L di tipica produzione piemontese, collocabile intorno alla metà del XVIII secolo (cfr. N. Gabrielli, 1963, p. 130). Per la predisposizione dell'impianto anticendio nella Palazzina di Caccia di Stupinigi, la sedia in esame è stata trasferita a Palazzo Madama nel febbraio del 2000 (Torino, Museo Civico d'Arte Antica, Archivio Corrente, faldone dei Depositi storici dal 1997, fasc. 3, prot. 1238, 12845, 1200). E' registrata al n. 12 nell'elenco stilato da N. Gabrielli nel 1983: "Poltroncina senza braccioli con piedi a volure (senza foto)". Prima dell'intervento di restauro ad opera di Gherardo Franchino la sedia appariva in mediocre stato di conservazione con schienale sconnesso, abrasioni diffuse della superficie lignea, attacco di insetti ilofagi e tessuto di rivestimento molto consunto 

Sedia senza braccioli con il sedile e lo schienale dalla sagoma ondulata completamente ricoperti dal tessuto; anche le gambe, caratterizzate da terminazioni a ricciolo, hanno profili ondulati, segnati da semplici nervature. Il tessuto di rivestimento, non pertinente, è un damasco di colore rosso con disegno caratterizzato da una sequenza di ampi fiorami 

Torino (TO) 

0100207018 

proprietà Ente pubblico territoriale 

legno/ intaglio/ pittura/ doratura 

bibliografia di confronto: Gabrielli N - 1963