Il lavoro a maglia, anziane intente a lavorare a maglia (dipinto, opera isolata) by Morbelli Angelo (fine sec. XIX)

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dipinto, opera isolata anziane intente a lavorare a maglia
Il lavoro a maglia, anziane intente a lavorare a maglia (dipinto, opera isolata) by Morbelli Angelo (fine sec. XIX) 
Il lavoro a maglia, anziane intente a lavorare a maglia (dipinto, opera isolata) di Morbelli Angelo (fine sec. XIX) 
Il lavoro a maglia, anziane intente a lavorare a maglia (dipinto, opera isolata) 
La scena si svolge in un interno. Sullo sfondo è una finestra di cui è inquadrata la parte inferiore, preceduta da un profondo davanzale, su cui è appoggiata una bottiglia di vetro, riempita per metà d'acqua. In primo piano, quattro donne anziane, la testa coperta da fazzoletti variopinti e i larghi grembiuli bianchi a coprire le ginocchia, sono intente a lavorare a maglia. Sono sedute su semplici sedie di legno e riprese di profilo 
1890-1890 
0100211696 
dipinto 
00211696 
01 
0100211696 
Capo d'opera nell'attività di Angelo Morbelli, dedicato, firmato e datato in alto a sinistra: a Primo Levi/A.Morbelli 1890.L'inquadratura e il taglio fotografico della composizione accentuano il carattere realistico del soggetto ampiamente studiato e oggetto di più versioni con qualche variante in un arco di tempo di oltre venti anni. Questa versione è quella da ritenere la più antica tra quelle di analogo soggetto e una delle prime tra quelle dedicate alla rappresentazione della vita che si svolgeva all'interno del Pio Albergo Trivulzio. Il quadro in oggetto è stato identificato da Giovanni Anzani con il dipinto esposto alla Permanente di Milano del 1890 e l'anno seguente alla romana "In Arte Libertas". I positivi apprezzamenti espressi da Primo Levi nell'articolo apparso su "La Riforma" (20 febbraio 1891) in occasione dell'esposizione romana determinarono forse il dono del dipinto testimoniato dalla dedica. Alla recensione di Ugo Fleres (Esposizione di belle arti in Roma, in "Archivio Storico dell'Arte", IV, 1891, pp. 142-144) spetta la migliore lettura stilistica. Il passo, riportato ampiamente dalla bibliografia specifica, puntualizza il particolare momento di riflessione sulle possibilità espressive della luce in relazione alla scomposizione cromatica ai fini della rappresentazione pittorica, preludio alle più esplicite soluzioni divisioniste che interessarono la produzione artistica di Morbelli negli anni immediatamente successivi. All'interesse per il tema di impronta verista nelle sue diverse varianti che aveva inizialmente impegnato la riflessione artistica del pittore per tutto il decennio precedente si sostituisce quello per una pittura di tono morbida e soffusa raggiunta attraverso la scomposizione della pennellata in tocchi di colore puro accostati gli uni agli altri in analogia con i principi della scomposizione scientifica della luce. Il pecorso di ricerca di Morbelli in questa fase della sua attività trova significative e stringenti coincidenze con quello di altri artisti con i quali condivide gli interessi di acceso o malinconico verismo e ricerca di nuove forme di rappresentazione pittorica, in particolare con Plinio Nomellini che in quello stesso tempo si trova a sperimentare percorsi e tecniche in stretta corrispondenza 
anziane intente a lavorare a maglia 
Il lavoro a maglia 
41 A 2: 31 D 17 (+ 74): 31 A 23 52 (+ 3): 41 D 44 3 
La scena si svolge in un interno. Sullo sfondo è una finestra di cui è inquadrata la parte inferiore, preceduta da un profondo davanzale, su cui è appoggiata una bottiglia di vetro, riempita per metà d'acqua. In primo piano, quattro donne anziane, la testa coperta da fazzoletti variopinti e i larghi grembiuli bianchi a coprire le ginocchia, sono intente a lavorare a maglia. Sono sedute su semplici sedie di legno e riprese di profilo 
Torino (TO) 
proprietà privata 
anziane intente a lavorare a maglia, Il lavoro a maglia 
tela/ pittura a olio 
bibliografia specifica: Fleres U - 1891 

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