natura morta con frutta (dipinto, opera isolata) by Cerquozzi Michelangelo (bottega) (terzo quarto sec. XVII)
https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/0100351291 an entity of type: HistoricOrArtisticProperty
dipinto, opera isolata natura morta con frutta
natura morta con frutta (dipinto, opera isolata) by Cerquozzi Michelangelo (bottega) (terzo quarto sec. XVII)
natura morta con frutta (dipinto, opera isolata) di Cerquozzi Michelangelo (bottega) (terzo quarto sec. XVII)
ca 1650-ca 1670
Tela rettangolare dipinta in cornice lignea dorata del XIX secolo adattata, decorata da modanature alternativamente lisce e puntinate. Raffigura una natura morta di frutti su due piani sovrapposti: melagrane, alzatina di fichi, pesche in basso, su basamento di pietra liscia; grappoli d'uva in alto
dipinto (opera isolata)
231
283
476
00351291
01
0100351291
In pendant con il dipinto inv. 496, l’opera è stata attribuita ‘ab antiquo’ a Michelangelo Cerquozzi, forse sulla base dell’iscrizione sul retro che ne riporta il nome, e, come tale, registrata nell'inventario del 1871 e accolta dalla critica recente (cfr. Guide brevi della Galleria Sabauda 1991, p. 47, Cottino 1992, Id. 2001, Id. 2003, p. 350). Già nel 1954 Giuliano Briganti suggeriva però prudenza nel valutare il dipinto come autografo (Briganti 1954, p. 48 nota 1), seguito da Noemi Gabrielli che lo pubblicava come opera di un seguace del Cerquozzi (Gabrielli 1971, pp. 102-103). La composizione rivela infatti una ripresa fedele di elementi rintracciabili in opere autografe di Cerquozzi: il brano di uve e melograne in primo piano cita in modo puntuale il dettaglio analogo inserito in basso a destra ne 'La raccolta di fichi' del Prado, mentre i grappoli della parte superiore possono essere accostati a quelli che compaiono nei 'Tralci di vite con cesta di mele e pere e, intorno, castagne sparse' già a Modena, collezione Campuri (cfr. Laureati 2005, pp. 47, 51 figg. 1, 3). Dal momento che la qualità della stesura pittorica del quadro della Sabauda non si rivela però all’altezza del pittore romano, l’opera deve essere assegnata alla bottega dell’artista, che avrebbe operato reimpiegando modelli e cartoni del maestro, secondo una pratica ricorrente a questo date e in questo genere di realizzazioni. Laura Laureati ha avanzato il nome di Francesco del Conte, allievo del Cerquozzi ed erede della sua bottega, ipotesi affascinante ma, allo stato attuale delle conoscenze, non suffragabile per l’assenza di autografi certi di questo artista (cfr. Laureati 2005, pp. 57, 60-61)
41 A 67 1
natura morta con frutta
Tela rettangolare dipinta in cornice lignea dorata del XIX secolo adattata, decorata da modanature alternativamente lisce e puntinate. Raffigura una natura morta di frutti su due piani sovrapposti: melagrane, alzatina di fichi, pesche in basso, su basamento di pietra liscia; grappoli d'uva in alto
natura morta con frutta
Torino (TO)
0100351291
dipinto
proprietà Stato
tela/ pittura a olio
bibliografia specifica: Guide brevi della Galleria Sabauda. Secondo settore. Collezioni dinastiche: da Vittorio Amedeo I a Vittorio Amedeo II 1630 - 1730 - 1991
bibliografia specifica: Briganti, Giuliano - 1954
bibliografia specifica: Cottino, Alberto - 2003
bibliografia specifica: Gabrielli, Noemi - 1959
bibliografia specifica: Gabrielli, Noemi - 1971
bibliografia specifica: Laureati, Laura - 2005
bibliografia specifica: Pacchioni, Guglielmo - 1932
bibliografia specifica: [Baudi di Vesme, Alessandro] - 1909
bibliografia specifica: [Baudi di Vesme, Alessandro] - 1899