Perseo, protetto da Atena, decapita Medusa, Perseo, protetto da Atena, decapita Medusa (stampa controfondata smarginata tagliata) by Ferri Ciro (attribuito), Lucatelli Pietro (attribuito), Roullet Jean Louis (attribuito) (terzo quarto XVII)
https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/0100408136 an entity of type: HistoricOrArtisticProperty
stampa controfondata smarginata tagliata, di traduzione Perseo, protetto da Atena, decapita Medusa
Perseo, protetto da Atena, decapita Medusa, Perseo, protetto da Atena, decapita Medusa (stampa controfondata smarginata tagliata) di Ferri Ciro (attribuito), Lucatelli Pietro (attribuito), Roullet Jean Louis (attribuito) (terzo quarto XVII)
Perseo, protetto da Atena, decapita Medusa, Perseo, protetto da Atena, decapita Medusa (stampa controfondata smarginata tagliata) by Ferri Ciro (attribuito), Lucatelli Pietro (attribuito), Roullet Jean Louis (attribuito) (terzo quarto XVII)
Perseo, protetto da Atena, decapita Medusa, Perseo, protetto da Atena, decapita Medusa (stampa controfondata smarginata tagliata)
PERSONAGGI: Perseo; Medusa; Minerva. ATTRIBUTI: (Medusa) testa di serpenti; (Perseo) specchio; (Minerva) elmo; lancia. ARALDICA: stemma. PAESAGGIO: mare; rocce. PIANTE: albero; arbusti
1679-1679
0100408136
stampa controfondata smarginata tagliata di traduzione
00408136
1
01
0100408136
L'incisione realizzata da Jean Louis Roullet, su invenzione di Ciro Ferri, disegnata da Pietro Locatelli, secondo Davis (1986) è da individuare quale frontespizio raffigurante “Perseo, protetto da Atena, decapita Medusa” per la tesi di Antonio Vincenzo Muti dedicata al Cardinale Rospigliosi pubblicata nel 1679, di cui non si è ritrovato riscontro, se non nell’indicazione di Mariette (1859). La stampa riporta lungo il bordo inferiore la dicitura “Arnold van Westerhout formis Romae” e una data poco leggibile perché cancellata, ma verosimilmente 1719, risulta così essere un probabile secondo stato dell’edizione, che si differenzia dal primo (nn. 00408135-00408137), per l’aggiunta di uno stemma nell’angolo superiore destro. La presenza a Roma di Jean Louis Roullet, incisore francese, è testimoniata negli anni 1677-1679 e come ricorda Gady (2002) Roullet e Locatelli giocarono un ruolo rilevante in collaborazione con il pittore Ferri per quanto riguarda la produzione di “scudi per conclusioni” e frontespizi di tesi (Meyer, 1990; Borea, 2009). L’invenzione dalla quale parte Roullet è probabilmente un disegno di Ferri, di cui Prosperi Valenti Rondinò (1997) ricorda uno schizzo preparatorio conservato all’Istituto Nazionale per la Grafica di Roma, assimilabile ad altri due della collezione Corsini. La fortuna dell’iconografia è testimoniata dalla volontà dell’incisore Arnold van Westerhout, dalla fine degli anni Ottanta del Seicento impegnato come editore, di ripubblicarla, purtroppo non è stato possibile identificarne lo stemma cardinalizio aggiunto. L’incisione fa parte di un album denominato “Scuola romana Ciro Ferri”. Per mancanza di documenti non si conosce la collocazione precedente e la modalità di acquisizione da parte delle collezioni reali (poi Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino) delle incisioni raccolte. Nel 1861 il conoscitore Giovanni Volpato, allora impegnato nel riordino delle collezioni grafiche dell’Accademia Albertina, viene chiamato a lavorare simultaneamente al fondo della Biblioteca Nazionale costituendo, sia per estensione sia per qualità, un nucleo rappresentativo della grande tradizione artistica italiana e straniera. Non è ancora stato possibile definire il lavoro di riordino nonostante si supponga che Volpato operò realizzando 52 album (Giovannini Luca, 2016). Unico documento che attesta la presenza degli album alla fine del 1800 è l’inventario redatto da Alessandro Baudi di Vesme (Antichi inventari, 84). Oggi alcuni album, come quello preso in esame, restano testimonianza della collazione di incisioni realizzata da Volpato, molti altri dal 1970 vennero restaurati e smembrati, le incisioni sciolte vennero inserite in passepartout idonei alla conservazione, perdendone purtroppo l’integrità
Licenza Papale
Perseo, protetto da Atena, decapita Medusa
Perseo, protetto da Atena, decapita Medusa
94P33(+0) : 31A51111 : 92C2 : 25H : 25H2322 : 48C51561
PERSONAGGI: Perseo; Medusa; Minerva. ATTRIBUTI: (Medusa) testa di serpenti; (Perseo) specchio; (Minerva) elmo; lancia. ARALDICA: stemma. PAESAGGIO: mare; rocce. PIANTE: albero; arbusti
Torino (TO)
proprietà Stato
Perseo, protetto da Atena, decapita Medusa, Perseo, protetto da Atena, decapita Medusa
carta/ bulino, acquaforte
bibliografia specifica: Prosperi Valenti Rondinò, Simonetta - 1997
bibliografia di corredo: Giovannini Luca A - 2016
bibliografia specifica: Gady, Bénédicte - 2002
bibliografia specifica: Mariette P. J - 1853-1860
bibliografia specifica: Meyer, Véronique - 1990
bibliografia specifica: Turner, Nicholas - 1979
bibliografia specifica: Davis, Bruce William - 1986