Giuditta e Oloferne (anta di armadio, elemento d'insieme) - bottega lombarda (secc. XV/ XVI)

https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/0300004794-10_40 an entity of type: CulturalPropertyComponent

anta di armadio, elemento d'insieme, armadio superiore Giuditta e Oloferne
Giuditta e Oloferne (anta di armadio, elemento d'insieme) - bottega lombarda (secc. XV/ XVI) 
Giuditta e Oloferne (anta di armadio, elemento d'insieme) - bottega lombarda (secc. XV/ XVI) 
post 1497-ante 1503 
Pannello di armadio superiori della vecchia sagrestia disposti lungo le pareti e costituiti da una serie di sportelli con riquadri più grandi in corrispondenza dei sottostanti; divisi tra loro da lesene decorate con capitello e trabeazione con fregio a palmette, comprendono entro cornici a tarsia, a volte dipinta, 17 riquadri lungo la parete sinistra con scene dipinte del Nuovo Testamento (tre di difficile identificazione, 21 riquadri a destra con scene dell'antico Testamento. Sul lato destro 2 pannelli incompiuti 
anta di armadio (elemento d'insieme) 
00004794 
03 
0300004794 
Attribuito a Bramantino e secondo la Tea, vicini ai miniatori di Crescenzago, dal Gruner sono riferiti a Bernardino Luini.Costituiscono la parte superiore degli armadi per reliquie e paramenti, secondo la Tea, l'esempio più antico di armadi per reliquie e paramenti destinati ad accogliere i preziosi arredi donati da Lodovico il Moro con atto del 4 dicembre 1497 iniziati per essere collocati nella sagrestia, voluta dallo stesso Lodovico verso il 1497, "...quelli, quali sono posti alla parte orientale furono fatti con denari recati da Monsig. Ill.mo Steffano Vescovo di Parigi, e quelli che sono nella parte occidentale furono fatti " con denari d'industria del Padre F.Vincenzo Spanzotto... "; il Gattico aggiunge anche che quelli di destra sono compiuti nel 1503, cioè dopo la caduta del Moro. Stilisticamente rinascimentali, secondo la Tea rivelano un'impostazione legata al gusto toscano, anche se richiamano il coro di Santa Maria della Passione di Milano 
Giuditta e Oloferne 
Pannello di armadio superiori della vecchia sagrestia disposti lungo le pareti e costituiti da una serie di sportelli con riquadri più grandi in corrispondenza dei sottostanti; divisi tra loro da lesene decorate con capitello e trabeazione con fregio a palmette, comprendono entro cornici a tarsia, a volte dipinta, 17 riquadri lungo la parete sinistra con scene dipinte del Nuovo Testamento (tre di difficile identificazione, 21 riquadri a destra con scene dell'antico Testamento. Sul lato destro 2 pannelli incompiuti 
armadio superiore 
Giuditta e Oloferne 
Milano (MI) 
0300004794-10.40 
anta di armadio 
proprietà Ente religioso cattolico 
legno/ intaglio/ intarsio/ pittura 
bibliografia specifica: Mezzanotte/ Bascape' - 1968 
bibliografia specifica: Caccin A.M - 1967 
bibliografia specifica: Malaguzzi Valeri F - 1916 
bibliografia specifica: Mongeri G - 1872 
bibliografia specifica: Tea E - 1950 
bibliografia specifica: Pica A./ Portaluppi P - 1938 
bibliografia specifica: Biscaro G - 1909 
bibliografia specifica: Rosa G - 1950 
bibliografia specifica: Salmi M - s.d 

data from the linked data cloud

Licensed under Creative Commons Attribution-ShareAlike 4.0 International (CC BY-SA 4.0). For exceptions see here