incoronazione di Maria Vergine tra santi e profeti (dipinto, opera isolata) by Ambrogio da Fossano detto Bergognone (attribuito) (sec. XVI)
https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/0300046085 an entity of type: HistoricOrArtisticProperty
dipinto, opera isolata incoronazione di Maria Vergine tra santi e profeti
incoronazione di Maria Vergine tra santi e profeti (dipinto, opera isolata) by Ambrogio da Fossano detto Bergognone (attribuito) (sec. XVI)
incoronazione di Maria Vergine tra santi e profeti (dipinto, opera isolata) di Ambrogio da Fossano detto Bergognone (attribuito) (sec. XVI)
1500-1506
Al centro è la Vergine seduta, vestita di un manto verde-azzurro con bordi dorati e di un abito rosso a disegni dorati; il Cristo, biondo e coronato, ha veste rossa ricamata in oro con il trigramma (IHS) e un manto verde-azzurro foderato in oro; l'Eterno ha un manto verde-azzurro a bordi dorati (?) e una veste rossa; barba e capelli sono canuti; bianca la colomba dello Spirito Santo. Intorno al gruppo formato dalla Vergine e dalle Persone della Trinità, le schiere angeliche disposte a fascie concentriche sono di colore rosso, verde, giallo; rosso (procedendo dall'interno verso l'esterno). In alto sone schiere di Angeli cantori e musicanti, con vesti di vari colori e aureole a fregi dorati. A sinistra è il gruppo dei Santi, dei Beati e dei Patriarchi; a destra quello delle Sante e delle Beate: in tutto 77 figure
dipinto (opera isolata)
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Molto probabilmente la decorazione ad affresco del catino absidale è da mettere in rapporto con le ultime volontà dell'abate commendataria di S. Simpliciano Alimento Negri: nel suo testamento del 26 aprile 1499, rogato dal notaio Antonio Zunino (pubblicato parzialmente dal Motta, 1904, pp. 461-462 e dal Baroni, 1934, pp.76-92) sono previste disposizioni "in ornari faciendo capelam B. Virginis". La letteratura artistica del '600 e del '700 cita l'affresco senza fare alcuna attribuzione: cosi 1674, ed. cit. 1714, p. 221; Il Lattuada, V; 1738, p. 73; Bianconi, 1787, p. 358, che pure fa il nome del Bergognone per le pitture perdute del chiostro); anche il Lanzi,1809, ed. cit. 1970, vol. III, p. 297, ricorda solo gli affreschi del chiostro; a mia conoscenza, l'attribuzione al Bergognone, dell' affresco absidale appare per la prima volta nel Pirovano, 1822, pp. 213-215, seguito da C. Cantù, 1844, II, pp. 381-382 e da I. Cantù, 1853, p. 92, nonché al Calvi, 1865, II, p. 245-260. Il Mongeri, 1872, p. 75, per primo istituisce un rapporto fra l'affresco e il testamento Negri. Tuttora dibattuta è la cronologia del dipinto posta dal Calvi e dal Mongeri agli inizi del XVI secolo, poco dopo la morte del Negri, spostata dal Beltrami, 1893, pp. 25-31, dallo Zappa, 1909, IIa parte, pp. 108-118 e dal Venturi, VII, parte IV, 1915, pp. 883-912, intorno al 1517-18 (cioè dopo il passaggio della chiesa ai Benedettini Cassinesi), in base ad un presunto decadimento stilistico del Bergognene. Invece il Baroni, 1934, pp.76-92, colloca il dipinto intorno alla metà del primo decennio del XVI secolo, in base a considerazioni stilistiche e alla circostanza che fra il 1500 (affreschi perduti dell'Incoronata di Lodi e il 1506 (pala di S. Spirito a Bergamo) mancano notizie sull'attività dell'artista. Il parere del Baroni è seguito dalla Ottimo della Chiesa, II, 1960 s.v. e dal Mazzini,1948 e 1965, p. 500, nonché dal Valsecchi, 1964, pp. 26 ss.. Per ulterieri indicazioni bibliografiche si rimanda ai contributi citt. del Baroni, del Mazzini e del Valsecchi.Restauri: 1841, Martino Knoller restauratore.1890-92, pulitura a secco eseguita dal restauratore Giuseppe Steffanoni di Bergamo sotto il controllo dell'Ufficio Regionale dei Monumenti1964, pulitura e restauro integrativo eseguito da Pinin Brambilla Barcilon sotto il controllo della Soprintendenza alle Gallerie (cfr. per i restauri: F. Mazzini in M. Valsecchi, 1964, pp. 41-53)
incoronazione di Maria Vergine tra santi e profeti
Al centro è la Vergine seduta, vestita di un manto verde-azzurro con bordi dorati e di un abito rosso a disegni dorati; il Cristo, biondo e coronato, ha veste rossa ricamata in oro con il trigramma (IHS) e un manto verde-azzurro foderato in oro; l'Eterno ha un manto verde-azzurro a bordi dorati (?) e una veste rossa; barba e capelli sono canuti; bianca la colomba dello Spirito Santo. Intorno al gruppo formato dalla Vergine e dalle Persone della Trinità, le schiere angeliche disposte a fascie concentriche sono di colore rosso, verde, giallo; rosso (procedendo dall'interno verso l'esterno). In alto sone schiere di Angeli cantori e musicanti, con vesti di vari colori e aureole a fregi dorati. A sinistra è il gruppo dei Santi, dei Beati e dei Patriarchi; a destra quello delle Sante e delle Beate: in tutto 77 figure
incoronazione di Maria Vergine tra santi e profeti
Milano (MI)
0300046085
dipinto
proprietà Ente religioso cattolico
intonaco/ pittura a fresco
bibliografia specifica: Bianconi C - 1787
bibliografia specifica: Latuada S - 1737-1738
bibliografia specifica: Mazzini F - 1965
bibliografia specifica: Venturi A - 1901-1940
bibliografia specifica: Mongeri G - 1872
bibliografia specifica: Torre C - 1714
bibliografia specifica: Ottino Della Chiesa A - 1960
bibliografia specifica: Beltrami L - 1893
bibliografia specifica: Calvi G.L - 1859-1869
bibliografia specifica: Lanzi L - 1968-1974
bibliografia specifica: Pirovano F - 1822
bibliografia specifica: Baroni C - 1934
bibliografia specifica: Cantù C - 1844
bibliografia specifica: Cantù I - 1853
bibliografia specifica: Casati G - 1953
bibliografia specifica: Mazzini F - 1948
bibliografia specifica: Motta E - 1904
bibliografia specifica: Portaluppi A - 1923
bibliografia specifica: Valsecchi M - 1964
bibliografia specifica: Zappa G - 1909