ancona, elemento d'insieme by Carra Carlo, Carra Giovanni (sec. XVII)
https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/0300065772A-1 an entity of type: CulturalPropertyComponent
ancona, elemento d'insieme, Frontale
ancona, elemento d'insieme di Carra Carlo, Carra Giovanni (sec. XVII)
ancona, elemento d'insieme by Carra Carlo, Carra Giovanni (sec. XVII)
1657-1657
L'ancona appoggiata a terra si presenta come una grandiosa struttura architettonica con colonne binate, dadi, capitelli in ordine ionico composito, timpano spezzato e dentellature evidenziate. La parte centrale dell'ancona comprende la cornice della pala a sagoma centinata poggiante su due colonne basse, timpano curvilineo e edicoletta terminale con volute laterali arrotondate e timpano triangolare. L'importanza visiva dell'ancona si avvale inoltre della composizione tonale dei marmi (grigio nelle colonne e nei dadi, nero nelle quadrature di sfondo, bianco nelle cornici e nella decorazione scultorea) impiegati con evidente finalità decorativa e coloristica
ancona (elemento d'insieme)
00065772
03
A
0300065772A
L'attribuzione dell'opera fatta genericamente alla famiglia dei Carra bresciani (Fornoni, p. 38), sulla base di documenti mai citati, trova una precisazione grazie alla data di commissione e di esecuzione (1657), quest'ultima inscritta entro l'impresa al centro dell'edicoletta terminale. A questa data infatti, morto nel 1634 Antonio, il fondatore della bottega di marmorari trentini, erano operanti in Brescia e nelle zone circostanti i figli Giovanni e Carlo, ai quali spetta evidentemente l'ideazione e l'esecuzione dell'opera gandinese. I committenti appaiono, dalle notizie d'archivio genericamente riferite, Nicolò e Francesco Rizzi, i quali tuttavia celarono la loro identità nell'iscrizione già citata. Il tono aulico dell'iscrizione, nella quale l'altare viene definito "ARA SACRA", conferma il peso della cultura e del gusto del committente nella definizione della tipologia, appunto colta e importante, dell'arredo
L'ancona appoggiata a terra si presenta come una grandiosa struttura architettonica con colonne binate, dadi, capitelli in ordine ionico composito, timpano spezzato e dentellature evidenziate. La parte centrale dell'ancona comprende la cornice della pala a sagoma centinata poggiante su due colonne basse, timpano curvilineo e edicoletta terminale con volute laterali arrotondate e timpano triangolare. L'importanza visiva dell'ancona si avvale inoltre della composizione tonale dei marmi (grigio nelle colonne e nei dadi, nero nelle quadrature di sfondo, bianco nelle cornici e nella decorazione scultorea) impiegati con evidente finalità decorativa e coloristica
Frontale
ancona
Gandino (BG)
0300065772A-1
ancona
proprietà Ente religioso cattolico
marmo
bibliografia specifica: Fornoni E - 1914