Ritratto di Giuseppina Strepponi Verdi, ritratto di Giuseppina Strepponi Verdi (busto, opera isolata) by Gemito Vincenzo (sec. XIX)

Ritratto di Giuseppina Strepponi Verdi, ritratto di Giuseppina Strepponi Verdi (busto, opera isolata) 

1873-1873 

0300183885 

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Il busto raffigura Giuseppina Strepponi (1815-1897), cantante lirica e seconda moglie di Verdi, sposata il 29 agosto 1859 a Colloges sous Salève. La donna aveva interpretato il personaggio di Abigaille nel Nabucco verdiano (1842), ma dal 1846 si era ritirata dal palcoscenico e viveva a Parigi, dove dava lezioni di canto. Qui si era ritrovata con Verdi negli anni successivi ed insieme avevano vissuto a Passy prima del matrimonio. Il ritratto fu eseguito nel 1873 a Napoli da Gemito, insieme a quello di Giuseppe Verdi, durante il soggiorno di quell'anno per le prove dell'Aida. Sembra che lo scultore avesse difficoltà a compiere questa immagine poichè i lineamenti della donna, per quanto regolari, non erano particolarmente espressivi: l'atteggiamento mite e paziente della moglie di Verdi non mitiga la descrizione realistica del volto. L'uso della terracotta consente di seguire ancora il percorso creativo di Gemito, in particolare nella stesura attenta del volto e della capigliatura su cui poggia un velo traforato, reso vibrante nonostante la minuziosità dei dettagli. Il busto venne donato alla Casa di Riposo nel 1902 da Barberina Strepponi, sorella di Giuseppina. Fu collocato nel salone al primo piano insieme a quello di Verdi. Nel 1931 passò in deposito al Museo Teatrale alla Scala e lì rimase finoal 1999 quando venne posto nel Museo Verdi ricostruito 

ritratto di Giuseppina Strepponi Verdi 

Ritratto di Giuseppina Strepponi Verdi 

31 AA 22 2 

Milano (MI) 

proprietà privata 

ritratto di Giuseppina Strepponi Verdi, Ritratto di Giuseppina Strepponi Verdi 

terracotta 

bibliografia specifica: Casa Riposo - 1907