stalli del coro, insieme by Giramo Francesco (sec. XVI)

https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/0300198585-0 an entity of type: HistoricOrArtisticProperty

stalli del coro, insieme
stalli del coro, insieme di Giramo Francesco (sec. XVI) 
stalli del coro, insieme by Giramo Francesco (sec. XVI) 
1500-1599 
Stalli del coro (40 nel registro superiore e 30 nel registro inferiore) più una porta a due battenti. Coro ligneo costituito da due ordini di stalli. Gli stalli superiori sono caratterizzati da un sedile pieghevole con sua misericordia (alcuni di questi attualmente mancano), da uno schienale decorato da tarsie certosine e da un pannello soprastante caratterizzato da un riquadro figurato.Gli schienali inferiori e superiori presentano motivi identici a tarsia: un rosone al centro e bordi con diversi disegni alla certosina. I pannelli figurati del registro superiore costituenti la caratteristica più importante dell'insieme presentano raffigurazioni speculari di figure ed immagini decorative con probabile significato simbolico. Si alternano le figure di Santi e figure simbolico-decorative disposte in modo speculare.sulla porta , in fondo, vi sono tarsie. Gli elementi divisori tra un ricciolo e l'altro sono costituiti da un intaglio a riciolodi forme classiche 
stalli del coro (insieme) 
00198585 
03 
0300198585 
Come indicano le due scritte nei crismi posti ai due estremi del coro, esso è opera di Francesco Giramo di Abbiategrasso e fu costruito nel 1522 per volere dei monaci fiorentini venuti a Morimondo per riportare l'Abbazia all'osservanza della Regola. Alcuni documenti, che stanno per essere pubblicati da dr. Mario Comincini di Abbiategrasso, hanno fornito la notizia che già intorno al 1520 erano presenti, nell'Abbazia, il Girmo stesso ed altri suoi famigliari, così da indicare che la costruzione del coro fu iniziata intorno al '20e fu condotta non solo dal Giramo. Si ritiene, normalmente, che in origine il coro fu costruito, come tutti i cori precedenti il Concilio di Trento e tutti i cori di chiese abbaziali di clausura, davanti all'altare. Solo dopo che la chiesa fu nel 1564 trasformata da S. Carlo in parrocchia si provvide a trasferirlo dietro la chiesa, adattandolo, così che la porta finale a due batteti fu trasformata in modo anomalo in anta reliquiario. La targa del 1591, che si legge nello stipite superiore della porta destra indicherebbe la data del nuovo riassestamento 
Stalli del coro (40 nel registro superiore e 30 nel registro inferiore) più una porta a due battenti. Coro ligneo costituito da due ordini di stalli. Gli stalli superiori sono caratterizzati da un sedile pieghevole con sua misericordia (alcuni di questi attualmente mancano), da uno schienale decorato da tarsie certosine e da un pannello soprastante caratterizzato da un riquadro figurato.Gli schienali inferiori e superiori presentano motivi identici a tarsia: un rosone al centro e bordi con diversi disegni alla certosina. I pannelli figurati del registro superiore costituenti la caratteristica più importante dell'insieme presentano raffigurazioni speculari di figure ed immagini decorative con probabile significato simbolico. Si alternano le figure di Santi e figure simbolico-decorative disposte in modo speculare.sulla porta , in fondo, vi sono tarsie. Gli elementi divisori tra un ricciolo e l'altro sono costituiti da un intaglio a riciolodi forme classiche 
stalli del coro 
Morimondo (MI) 
0300198585-0 
stalli del coro 
proprietà Stato 
legno/ incisione/ intaglio/ intarsio 
bibliografia specifica: Bandera S - 1995 
bibliografia specifica: Bandera S - 1996 
bibliografia specifica: Caliari P - 1991 
bibliografia specifica: Ciati B - 1983 
bibliografia specifica: Malaguzzi Valeri F - 1917 
bibliografia specifica: Palestra A - 1984 
bibliografia specifica: Rosa G - 1957 

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