reliquiario a teca - a urna, opera isolata di Navarini Antonio, Navarini Bernardino, Mariani Carlo (sec. XVIII)

https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/0300205864 entità di tipo: HistoricOrArtisticProperty

reliquiario a teca, a urna, opera isolata
enit
reliquiario a teca - a urna, opera isolata di Navarini Antonio, Navarini Bernardino, Mariani Carlo (sec. XVIII) 
1704-1704 
L'urna a pianta quadrangolare é costituita da una base con piedi a mensola, da un ricettacolo decorato su tre lati, da un coperchio sagomato desinente in piramide ribassata e leggermente bombata. La cassa, foderata di piombo e ricoperta di pero dipinto di nero, é rivestito da una decorazione in lamina di argento lavorata a giorno, sbalzo e cesello. Nel recto, in un arco d'alloro su un fondo a scaglie, S. Giovanni in abiti vescovili col pastorale e un libro nella sinistra e la destra benedicente. Ai piedi della santa la cartella con l'iscrizione. Festoni e grandi volute - satinate e lucide - ai lati e in basso. Nei lati brevi al centro un mascherone e un serpente tra larghi girali d'acanto. Apice dell'urna una corona, una croce con le parti terminali fogliate, due palme 
reliquiario a teca (a urna, opera isolata) 
00205864 
03 
0300205864 
In un libro di spese relativo all'anno 1704 si legge: "Cassette nun. sei di cipresso foderate di piombo e copertte di pero nero per riporvi le Reliquie dei sudti Santi (SS.Narno, Viatore, Giovanni, Proiettizio, Giacomo ed Esteria citati al foglio precedente) fabricate l'anno sud° daMro Carlo Mariani marangone £660". Fornimenti d'argento pesanti oncie grami n° centotrentuna dinari due a caratto, comele sud.te di danari vinti due gram(?)sei, fatti l'anno medesimo (1704) alle altre quattro cassette dei sud.ti Santi dalli Sig.ri Antonio e Bernardino fra.lli Navarini Orefici, compresa la fattura a soldi trentadue l'oncia, in tutto lire millecinque cento cinquantanove, e soldi quattordici [...]".Nell'Inv.del 13 Maggio 1798: "Numero sette cassette guarnite d'argento poste sotto l'altare Maggiore considerate onzie duecento circa, stimate per il valore di £2300 Francesco Morelli pubblico perito ho fatto la suddetta stima".Gli Inventari del 1830, post 1854 e1932 confermano la collocazione sotto l'altare maggiore. L'opera in esame fa parte dei gruppi citati e la fotografia è riprodotta nella Storia di Bergamo del Belotti 
L'urna a pianta quadrangolare é costituita da una base con piedi a mensola, da un ricettacolo decorato su tre lati, da un coperchio sagomato desinente in piramide ribassata e leggermente bombata. La cassa, foderata di piombo e ricoperta di pero dipinto di nero, é rivestito da una decorazione in lamina di argento lavorata a giorno, sbalzo e cesello. Nel recto, in un arco d'alloro su un fondo a scaglie, S. Giovanni in abiti vescovili col pastorale e un libro nella sinistra e la destra benedicente. Ai piedi della santa la cartella con l'iscrizione. Festoni e grandi volute - satinate e lucide - ai lati e in basso. Nei lati brevi al centro un mascherone e un serpente tra larghi girali d'acanto. Apice dell'urna una corona, una croce con le parti terminali fogliate, due palme 
reliquiario a teca 
Bergamo (BG) 
0300205864 
reliquiario a teca a urna 
proprietà Ente religioso cattolico 
piombo 
legno di cipresso 
legno di pero/ pittura 
argento/ cesellatura/ sbalzo/ traforo 
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seguo le relazioni inverse