decorazione plastica, complesso decorativo - bottega lombarda (seconda metà sec. XVIII)
https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/0300214160-0 an entity of type: HistoricOrArtisticProperty
decorazione plastica, complesso decorativo
decorazione plastica, complesso decorativo - bottega lombarda (seconda metà sec. XVIII)
decorazione plastica, complesso decorativo - bottega lombarda (seconda metà sec. XVIII)
1758-1770
Una serie di raffigurazioni in stucco bianco decorano il soffitto della sala. Procedendo da destra, rispetto al camino, in senso orario, le raffigurazioni propongono: il ritrovamento di Mosè, Cerere, il profeta Balaam e l'asina, Venere e Cupido, il sacrificio di Isacco, Venere, Giacobbe e la scala d'oro, Giunone e Iride. Tali raffigurazioni sono disposte entro sagome mistilinee di una sfumatura aranciata chiarissima, arricchite da figure femminili alate in forma di cariatidi, mascheroni, uccelli, leoni, draghi, motivi floreali e volute, il tutto in stucco bianco
decorazione plastica (complesso decorativo)
00214160
03
0300214160
"La volta è a fini stucchi istoriati, sacri e profani" (Malacrida, p. 119). Non aggiunge altro Ascanio Malacrida a proposito della decorazione plastica del soffitto. Dal confronto con altri stucchi, che è possibile reperire nella provincia di Sondrio ed in Sondrio stessa (Palazzo Sertoli), così come dall'analisi dell'inventario artistico del Mendrisiotto del Martinola, attestanti l'attività di stuccatori ticinesi nel crso del sec. XVIII, non si riscontrano significative identità. Gli stucchi di palazzo Malacrida si differenziano generalmente per la maggiore finezza di tocco, per il vitalismo contenuto che si risolve in forme mosse ma misurate, con significative inserzioni di motivi a grottesche, facilmente mediati dalla diffusione di repertori antichi. Tutto farebbe pensare ad una data oltre la metà del secolo, probabilmente nell'ambito dei lavori in palazzo degli anni 1758- 62, o forse anche ulteriore
Una serie di raffigurazioni in stucco bianco decorano il soffitto della sala. Procedendo da destra, rispetto al camino, in senso orario, le raffigurazioni propongono: il ritrovamento di Mosè, Cerere, il profeta Balaam e l'asina, Venere e Cupido, il sacrificio di Isacco, Venere, Giacobbe e la scala d'oro, Giunone e Iride. Tali raffigurazioni sono disposte entro sagome mistilinee di una sfumatura aranciata chiarissima, arricchite da figure femminili alate in forma di cariatidi, mascheroni, uccelli, leoni, draghi, motivi floreali e volute, il tutto in stucco bianco
decorazione plastica
Morbegno (SO)
0300214160-0
decorazione plastica
proprietà Ente pubblico territoriale
stucco/ modellatura