allegori della Vittoria come aquila, stella (monumento ai caduti - ad obelisco, opera isolata) by Venturini Aldo (sec. XX, sec. XX)
https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/0303254099 an entity of type: HistoricOrArtisticProperty
monumento ai caduti, ad obelisco, opera isolata, monumento ai caduti della prima e della seconda guerra mondiale allegori della Vittoria come aquila, stella
allegori della Vittoria come aquila, stella (monumento ai caduti - ad obelisco, opera isolata) by Venturini Aldo (sec. XX, sec. XX)
allegori della Vittoria come aquila, stella (monumento ai caduti - ad obelisco, opera isolata) di Venturini Aldo (sec. XX, sec. XX)
1923-1923
post 1945-ca 1959
Il monumento, sito sul sagrato esterno della chiesa, a sinistra della facciata, si presenta come un obelisco supportato da un corposo basamento architettonico. Quest’ultimo si imposta su di un gruppo di massi, aggregati all’interno di una piccola area di rispetto a terrazza, con ciottoli e pietrisco. Sul gruppo di massi, prevenienti dal Monte Grappa, si innalza un basamento di cemento, raggiungibile dal fronte principale tramite quattro alti gradoni, pure di cemento. Il basamento è marcato centralmente da una sottile lesena, e sorregge un dado di cemento che mostra su ognuno dei quattro fianchi una lapide marmorea con le iscrizioni commemorative. Sul dado è un nuovo basamento, più slanciato, che regge l’obelisco vero e proprio. Questo è modanato a toro in basso, e termina in vetta con una mensola lavorata a rilievo nella parte inferiore, su cui si imposta un ulteriore basamento per una sfera realizzata nello stesso materiale lapideo. Sulla sfera è la scultura bronzea di un’aquila che si dispone al volo, con le ali spiegate
monumento ai caduti della prima e della seconda guerra mondiale (monumento ai caduti ad obelisco)
03254099
03
0303254099
Il monumento ai caduti della Grande Guerra di Cereta, località del comune di Volta Mantovana, venne inaugurato il 2 aprile del 1923, come documenta l'iscrizione sul dado nel fronte posteriore. L'autore dell'opera, Aldo Venturini goitese di Solarolo, fu attivo nel corso degli anni Venti in numerosi monumenti ai caduti del territorio mantovano, come a Castelgrimaldo di Cavriana, Malavicina di Roverbella, Sacca di Goito (1929), Cerlongo di Goito (1922). Nel corso dell’ultimo dopoguerra, l'elenco dei caduti della prima guerra mondiale venne integrato con l'aggiunta di quelli della seconda, nelle due lapidi laterali del dado. Bibliografia: Monumenti ai mantovani caduti per la patria, Associazione nazionale combattenti e reduci. Federazione provinciale di Mantova, 2002, p. 64
45A3 : 54F2(+3) : 25F33(AQUILA)(+3)
44A (+ ITALIA) : 24D
stella
allegori della Vittoria come aquila
Il monumento, sito sul sagrato esterno della chiesa, a sinistra della facciata, si presenta come un obelisco supportato da un corposo basamento architettonico. Quest’ultimo si imposta su di un gruppo di massi, aggregati all’interno di una piccola area di rispetto a terrazza, con ciottoli e pietrisco. Sul gruppo di massi, prevenienti dal Monte Grappa, si innalza un basamento di cemento, raggiungibile dal fronte principale tramite quattro alti gradoni, pure di cemento. Il basamento è marcato centralmente da una sottile lesena, e sorregge un dado di cemento che mostra su ognuno dei quattro fianchi una lapide marmorea con le iscrizioni commemorative. Sul dado è un nuovo basamento, più slanciato, che regge l’obelisco vero e proprio. Questo è modanato a toro in basso, e termina in vetta con una mensola lavorata a rilievo nella parte inferiore, su cui si imposta un ulteriore basamento per una sfera realizzata nello stesso materiale lapideo. Sulla sfera è la scultura bronzea di un’aquila che si dispone al volo, con le ali spiegate
allegori della Vittoria come aquila ; stella
Volta Mantovana (MN)
0303254099
monumento ai caduti ad obelisco
proprietà Ente pubblico territoriale
cemento
marmo
pietra
bronzo/ fusione