decorazione plastico-pittorica, elemento d'insieme by Giulio Romano, Anselmo Guazzi (attribuito), Andrea Conti (attribuito), Conti Biagio (attribuito) (secondo quarto sec. XVI)

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decorazione plastico-pittorica, elemento d'insieme, Pareti, registro superiore
decorazione plastico-pittorica, elemento d'insieme di Giulio Romano, Anselmo Guazzi (attribuito), Andrea Conti (attribuito), Conti Biagio (attribuito) (secondo quarto sec. XVI) 
decorazione plastico-pittorica, elemento d'insieme by Giulio Romano, Anselmo Guazzi (attribuito), Andrea Conti (attribuito), Conti Biagio (attribuito) (secondo quarto sec. XVI) 
1536-1537 
Apparato plastico-pittorico costituente il telaio architettonico di undici dipinti su tela collocati alle pareti del camerino 
decorazione plastico-pittorica (elemento d'insieme) 
03267709 
03 
0303267709 
Il registro superiore delle pareti presenta un apparato decorativo plastico-pittorico ideato e realizzato in vista della collocazione, al suo interno, degli undici ritratti di imperatori di Tiziano. Il telaio architettonico entro il quale si disponevano i quadri è costituito dalle singole cornici dei dipinti, ornate da motivo a treccia e al di sopra delle quali corre un profilo continuo con file di perline e baccellature, alle quali si alternano quattro nicchie su ciascuna delle pareti lunghe e quattro lesene su ciascuna delle pareti brevi. Le nicchie, di cui quelle sulla parete est di larghezza minore alle opposte, furono destinate fin da progetto originale a ospitare piccole sculture: in base alle copie grafiche del camerino realizzate da Ippolito Andreasi, alcune di esse – una Venere, un Paride, un Ercole e un figura femminile nuda – sono state riconosciute dalla critica, mentre una quinta è stata identificata in un bronzetto raffigurante “Giovane in cammino” della cerchia di Andrea Sansovino, oggi conservato a Vienna (Kunsthistorisches Museum) e probabilmente collocato in origine nella seconda nicchia della parete occidentale. Le nicchie presentano un catino a valva, sono attorniate da rilievi in stucco su fondo scuro e decorate al loro interno e lungo i bordi da motivi a racemi dipinti su fondo bianco; le lesene sulle pareti brevi, bordate da profilo con motivo a corda e ornate da motivi a grottesche dipinti su fondo bianco, presentano tre piccole cornici interne, di cui due alle estremità e una centrale, composte da segmenti ricurvi e ospitanti piccoli stucchi bianchi su fondo scuro. Sopra la finestra della parete orientale un pannello rettangolare reca girali vegetali su fondo bianco, in analogia con la decorazione pittorica delle altre componenti. I motivi a racemi e grottesche dipinti sono attribuiti ad Anselmo Guazzi mentre l'esecuzione degli stucchi, ispirati a modelli numismatici e glittici classici, è da taluni assegnata ai fratelli Andrea e Biagio Conti. Nel 1926 ca. le parti in stucco dell'apparato furono restaurate da Umberto Filippini, mentre il decoratore Aldo Fiozzi fu incaricato del restauro pittorico delle grottesche 
48 C 16 8 (CORNICE) : 48 A 98 2 
Apparato plastico-pittorico costituente il telaio architettonico di undici dipinti su tela collocati alle pareti del camerino 
Pareti, registro superiore 
decorazione plastico-pittorica 
Mantova (MN) 
0303267709-3 
decorazione plastico-pittorica 
proprietà Stato 
stucco/ doratura 
stucco/ modellatura 
stucco/ pittura 
stucco/ modellatura a stampo 
bibliografia specifica: Cottafavi C - 1928 
bibliografia specifica: Giannantoni N - 1929 
bibliografia specifica: Giulio Romano - 1989 
bibliografia di corredo: Giulio Romano - 1992 
bibliografia di corredo: Ragozzino M - 2003 
bibliografia specifica: Koering J - 2013 
bibliografia specifica: L'Occaso S - 2012 
bibliografia specifica: L'Occaso S - 2015 
bibliografia specifica: Valli L - 2014 
bibliografia di corredo: Berzaghi R - 2016 

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