Stella d'Italia (monumento ai caduti - ad obelisco, opera isolata) - ambito bresciano (primo quarto, primo quarto XX, XX)

1921-1921 

post 1945-ante 1980 

Il monumento, collocato davanti all'edificio d'epoca che ospita le scuole elementari, è costruito in marmo ed è formato da un imponente obelisco, a sezione triangolare, poggiante sulle riproduzioni in bronzo di tre ogive di granata. Si erge su un basamento a sezione rettangolare avente una spalla a semicerchio. L'obelisco è sormontato da un globo con la Stella d'Italia ed una fiaccola votiva. Su due facciate dell'obelisco sono stati incisi i nomi dei caduti nelle guerre nazionali, mentre sulla terza vi è l'epigrafe dedicatoria. I morti nella Grande guerra sono 42, sono divisi per anno di morte e per ognuno è riportato solo cognome e nome. I 33 morti nei conflitti dal 1935 al 1945 sono riportati in modo più disordinato, frammischiandoli a quelli della Prima guerra mondiale, e talvolta lacunoso. Non viene specificata, ad esempio, la guerra di Spagna in cui per certo cadde Turla Francesco, come emerge dalla ricognizione effettuata al cimitero in data 9-3-2023. Anche di questi è riportato solo il cognome ed il nome. Non sono divisi per anno di decesso ma per circostanza di morte (dispersi, lotta di liberazione, morti in azione o per generiche cause si guerra). Nel 1975, il Comitato antifascista di Provaglio d'Iseo, applicò alla base del monumento una lapide riportante, a caratteri in bronzo, i cognomi e nomi di 5 cittadini trucidati da truppe germanico-repubblicane nel periodo 1943-1945 

monumento ai caduti della prima guerra mondiale e dei conflitti dal 1935 al 1945 (monumento ai caduti ad obelisco) 

0303274983 

Il monumento fu inaugurato domenica 18 settembre 1921. L'opera fu voluta da un comitato locale presieduto dall'ingegnere Stefano Rasio. Oratore ufficiale fu l'onorevole Carlo Bonardi. Fra i discorsi si ricorda anche quello di don Francesco Galloni da Lodetto di Rovato, già cappellano militare nel battaglione alpino "Monte Suello" che reclutò svariati abitanti di Provaglio. Nella medesima occasione fu inaugurata una lapide con i medesimi nomi al cimitero (cfr. apposita scheda di catalogo). Fonti e bibliografia: Provaglio d'Iseo in memoria dei suoi Eroi, "La Provincia di Brescia", 20-9-1921 

Stella d'Italia 

Il monumento, collocato davanti all'edificio d'epoca che ospita le scuole elementari, è costruito in marmo ed è formato da un imponente obelisco, a sezione triangolare, poggiante sulle riproduzioni in bronzo di tre ogive di granata. Si erge su un basamento a sezione rettangolare avente una spalla a semicerchio. L'obelisco è sormontato da un globo con la Stella d'Italia ed una fiaccola votiva. Su due facciate dell'obelisco sono stati incisi i nomi dei caduti nelle guerre nazionali, mentre sulla terza vi è l'epigrafe dedicatoria. I morti nella Grande guerra sono 42, sono divisi per anno di morte e per ognuno è riportato solo cognome e nome. I 33 morti nei conflitti dal 1935 al 1945 sono riportati in modo più disordinato, frammischiandoli a quelli della Prima guerra mondiale, e talvolta lacunoso. Non viene specificata, ad esempio, la guerra di Spagna in cui per certo cadde Turla Francesco, come emerge dalla ricognizione effettuata al cimitero in data 9-3-2023. Anche di questi è riportato solo il cognome ed il nome. Non sono divisi per anno di decesso ma per circostanza di morte (dispersi, lotta di liberazione, morti in azione o per generiche cause si guerra). Nel 1975, il Comitato antifascista di Provaglio d'Iseo, applicò alla base del monumento una lapide riportante, a caratteri in bronzo, i cognomi e nomi di 5 cittadini trucidati da truppe germanico-repubblicane nel periodo 1943-1945 

Stella d'Italia 

Provaglio d'Iseo (BS) 

0303274983 

monumento ai caduti ad obelisco 

proprietà Ente pubblico territoriale 

bronzo/ fusione 

marmo botticino