discesa di Cristo al limbo (formella, elemento d'insieme) by Primo Maestro Del Portale Di San Zeno (e aiuti) (sec. XII)
https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/0500042704-16 an entity of type: CulturalPropertyComponent
formella, elemento d'insieme, prima a sinistra, sesta fascia dall'alto discesa di Cristo al limbo
discesa di Cristo al limbo (formella, elemento d'insieme) di Primo Maestro Del Portale Di San Zeno (e aiuti) (sec. XII)
discesa di Cristo al limbo (formella, elemento d'insieme) by Primo Maestro Del Portale Di San Zeno (e aiuti) (sec. XII)
ante 1138-ante 1138
Personaggi: Gesù Cristo; Lucifero. Figure: dannati. Elementi architettonici: torri
formella (elemento d'insieme)
00042704
05
0500042704
Punto nodale di riferimento nella comprensione critica dell'arte romanica, la decorazione bronzea del portale di ingresso di S. Zeno costituisce uno dei maggiori esempi della plastica medievale e solleva diverse questioni tuttora non completamente chiarite. Il problema principale, quello della datazione delle formelle e della loro assegnazione a diversi interventi, vede la critica ancora divisa su diversi punti, nonostante il riconoscimento pressochè unanime di alcune caratteristiche. Dopo l'esame dell'Orti Manara (1839), il primo privo di pregiudizi estetici, GAILHABAUD (1858) postula un duplice intervento sul portale considerando un'eventuale diversa sistemazione originaria delle formelle; VON SACKEN (1865) parla di una terza fase di lavorazione individuando un maestro a parte per le storie di San Zeno. Contemporaneamente, si affronta una prima ipotesi di datazione per il primo maestro, a cavallo tra XI e XII secolo. Nel suo fondamentale intervento, BOECKLER (1931) propone di identificare tale maestro con STEFANUS LAGERINUS, sottolineandone i contatti con l'arte tedesca; colloca il secondo maestro , caratterizzato da una componente classicheggiante, verso la fine del sec. XII, e il maestro delle storie di San Zeno tra XII e XIII sec. ARSLAN (1943), pur seguendo la linea critica di BOECKLER, riporta gli artefici entro un ambito e un gusto locali; retrodata inoltre il terzo maestro alla metà del XII sec.; ROMANINI (1964) e GAZZOLA (1965) tornano a distinguere solo due mani, attribuendo al primo maestro le formelle dedicate a S. Zeno. L'apparente disordine della composizione, sia per la successione delle storie raffigurate nelle formelle maggiori che per la sistemazione delle formelle minori, può essere stato causato dalla neccessità di un ripristino in loco, eseguito forse con eccessiva celerità. Il primo artefice rimane il punto principale da sciogliere per la comprensione dell'intera decorazione: è sulla sua struttura, e forse anche sul suo originario programma iconografico che lavoreranno, sia pure a distanza di decenni, gli altri maestri, sempre attenti malgrado le innovazioni e gli apporti stilistici personali, a non turbare eccessivamente la primitiva omogeneità. Nel secondo maestro si avverte anche un più marcato intervento della bottega, ricca di sensibili personalità isolate; all'interno di tale bottega sembra ormai certa la collaborazione del maestro delle storie di San Zeno, anche per l'identità del materiale usato. D'altra parte la bibliografia più recente ha adottato i termini di prima e seconda Officina, che evidenziano l'apporto di vari artefici e maestri prima riuniti in personalità isolate. Negli ultimi anni si sono occupati approfonditamente delle formelle F.Butturini (che le retrodata, sopratutto su basi storico-culturali, al IX/ X sec.), e U. MENDE (che le ascrive a due officine attive entro il 1138); inoltre il problema del portale è stato inserito entro lettura complessiva della facciata (Cfr. KAIN E CALZONA). Fondamentale è stato infine l'intervento di restauro subito dalle porte bronzee nel 1987/ 88. Esso è stato preceduto negli anni settanta dalle analisi mettallografiche condotte da M.Leoni (Politecnico di Milano) e nel 1984/ 85 dalle analisi chimiche, fisiche, microbiologiche, radiografiche ecc. (condotte grazie alla collaborazione dell'Istituto Centrale per il Restauro, dell'Opificio delle Pietre Dure, dell'Istituto di Scienza dei Materiali della Facoltà di Ingegneria dell'Universita' di Roma, dell'Istituto Italiano di Dendreocronologia e dell'Istituto della Ricerca sul Legno di Firenze). Esse hanno consentito nuove, rilevanti scoperte per quanto riguarda i materiali delle sculture e dei supporti lignei originali, nonche' l'individuazione di resti di policromia
discesa di Cristo al limbo
Personaggi: Gesù Cristo; Lucifero. Figure: dannati. Elementi architettonici: torri
prima a sinistra, sesta fascia dall'alto
discesa di Cristo al limbo
Verona (VR)
0500042704-16
formella
proprietà Ente religioso cattolico
bronzo/ fusione/ bulinatura
bibliografia specifica: BOLOGNA F - 1950
bibliografia specifica: ARSLAN E - 1943
bibliografia specifica: BELVIGLIERI G - 1898
bibliografia specifica: DA PERSICO G. B - 1820
bibliografia specifica: PORTER K.A - 1917
bibliografia specifica: ROMANINI A. M - 1964
bibliografia specifica: CHIARELLI R - 1956
bibliografia specifica: ROSSI G. M - 1854
bibliografia specifica: BIANCOLINI G. B - 1749
bibliografia specifica: MAFFEI S - 1732
bibliografia specifica: Marini G - 1795
bibliografia specifica: SANDBERG VAVALA' E - 1929
bibliografia specifica: GESCHICHTE SCULPTUR MITTELALTERS - 1831
bibliografia di confronto: CALZONI A - 1985
bibliografia specifica: AUBERT M - 1957
bibliografia specifica: BEISSEL S - 1892
bibliografia specifica: BERTAUX E - 1905
bibliografia specifica: BIADEGO G - 1909
bibliografia specifica: BIERMANN G - 1904
bibliografia specifica: BODE W - 1891
bibliografia specifica: BOECKLER A - 1931
bibliografia specifica: BOSSAGLIA R - 1966
bibliografia specifica: BUMPUS F - 1907
bibliografia specifica: Bennassuti G - 1825
bibliografia specifica: Butturini F - 1981
bibliografia specifica: CANTU' I - 1856
bibliografia specifica: CAVATTONI C - 1839
bibliografia specifica: COCHETTI PRATESI L - 1976
bibliografia specifica: DA LISCA A - 1917
bibliografia specifica: DA LISCA A - 1935
bibliografia specifica: DA LISCA A - 1941
bibliografia specifica: DALLA ROSA S - 1800 - 180
bibliografia specifica: DE FRANCOVICH G - 1937
bibliografia specifica: DE FRANCOVICH G - 1949
bibliografia specifica: EDERLE G - 1953
bibliografia specifica: FALKE VON O - 1932
bibliografia specifica: FASANARI R - 1956/ 1975
bibliografia specifica: FIOCCO G. 1 - 1951
bibliografia specifica: FOCILLON H - 1938
bibliografia specifica: GAILHABAUD J - 1858
bibliografia specifica: GAZZOLA P - 1956
bibliografia specifica: GAZZOLA P - 1965
bibliografia specifica: GUALTIERI B - 1832
bibliografia specifica: HAUTTMANN M - 1929
bibliografia specifica: HAYWARD J.E - 1963
bibliografia specifica: IACOBINI A - 1988
bibliografia specifica: JILLIAN R - 1945
bibliografia specifica: KAIN E - 1981
bibliografia specifica: LEISINGER H - 1956
bibliografia specifica: MARIGNAN A - 1911
bibliografia specifica: MELANI A - 1903
bibliografia specifica: MENDE V - 1983
bibliografia specifica: MEYER J - 1900/ 1901
bibliografia specifica: ORTI MANARA G - 1839
bibliografia specifica: PORTER K - 1928
bibliografia specifica: POZZI L - 1903
bibliografia specifica: PUPPI L. 1 - 1966
bibliografia specifica: RAGGHIANTI C.L - 1969
bibliografia specifica: RETZLAFF H - 1968
bibliografia specifica: REYMOND M - 1897
bibliografia specifica: SALVINI R - 1956
bibliografia specifica: SALVINI R - 1963
bibliografia specifica: SALVINI R. 1 - 1956
bibliografia specifica: SCHEK L - 1975
bibliografia specifica: SCHNAASE C - 1871
bibliografia specifica: SHAFFRAN E - 1941
bibliografia specifica: SIMEONI L. 1 - 1909
bibliografia specifica: SINIBALDI G - 1935
bibliografia specifica: SIRONI M - 1936
bibliografia specifica: TOESCA P - 1927
bibliografia specifica: TRECCA G - 1938
bibliografia specifica: VALERY M - 1832
bibliografia specifica: VENTURI A - 1825
bibliografia specifica: VENTURI A - 1902
bibliografia specifica: VENTURI A - 1904
bibliografia specifica: Von Sacken E. F - 1865
bibliografia specifica: WAGNER A - 1977
bibliografia specifica: WINZINGER F - 1958
bibliografia specifica: ZIMMERMANN M.G - 1897
bibliografia specifica: INDICAZIONE FABBRICHE CHIESE - 1815
bibliografia specifica: KRAUTHEIMER - HESS T - 1928
bibliografia specifica: VITZTHUM G. - VOLBACH F - 1925
bibliografia specifica: RESTAURO PORTE BRONZEE - 1988