ostensorio - manifattura veneta (fine/inizio secc. XVIII/ XIX)

ca 1790-ca 1810 

Base circolare, piede a campana espansa, rialzato al centro e decorato da fitte nervature radiali e motivi floreali inseriti simmetricamente tra di esse (fusione). Una coroncina di fogliette di lauro si raccorda al nodo, sagomato a pera schiacciata con teste di cherubini applicate, ed inserito tra due elementi ad anello torniti. Un basamento a capitello circolare sostiene la figura, ricavata per fusione a tutto tondo del pellicano con i piccoli, il quale sorregge simbolicamente ad ali spiegate il ricettacolo, composto da un ammasso di nubi sbalzate sagomato a goccia, dal quale emergono gruppi di tre raggi lanceolati, dorati e singole spighe di frumento, e su cui sono applicate alcune testine alate di cherubini, anch'esse dorate. La teca vitrea e' circolare. In posizione apicale e' posta una croce con raggiera, cui alla base e' incastonata una bella ametista di taglio ovale contornata da una coroncina di diamanti intagliati a brillante rotondo 

ostensorio 

0500235483 

Ostensorio in parte rimaneggiato (la base e' rifatta), presenta ormai temi decorativi cari all'iconografia sacra ottocentesca, pur rivelando ancora influenze tardobarocche. Il punzone del Leone "in moleca", rileva una manifattura, almeno parziale, antecedente al 1812, anno dell'entrata in vigore della nuova legge sulla titolazione dell'argento emanata durante il periodo napoleonico dal Vicere' d'Italia Eugenio di Beauharnais 

Base circolare, piede a campana espansa, rialzato al centro e decorato da fitte nervature radiali e motivi floreali inseriti simmetricamente tra di esse (fusione). Una coroncina di fogliette di lauro si raccorda al nodo, sagomato a pera schiacciata con teste di cherubini applicate, ed inserito tra due elementi ad anello torniti. Un basamento a capitello circolare sostiene la figura, ricavata per fusione a tutto tondo del pellicano con i piccoli, il quale sorregge simbolicamente ad ali spiegate il ricettacolo, composto da un ammasso di nubi sbalzate sagomato a goccia, dal quale emergono gruppi di tre raggi lanceolati, dorati e singole spighe di frumento, e su cui sono applicate alcune testine alate di cherubini, anch'esse dorate. La teca vitrea e' circolare. In posizione apicale e' posta una croce con raggiera, cui alla base e' incastonata una bella ametista di taglio ovale contornata da una coroncina di diamanti intagliati a brillante rotondo 

ostensorio 

Asolo (TV) 

0500235483 

ostensorio 

detenzione Ente religioso cattolico 

argento/ fusione/ doratura/ sbalzo