Perseo libera Andromeda (disegno, opera isolata) by Cesari Giuseppe detto Cavalier d'Arpino (attribuito) (sec. XVI)

ca 1592-ca 1599 

Folgio in carta bianca, disegno in sanguigna e matita nera 

disegno (opera isolata) 

0500250418 

L'attribuzione del disegno al Cavalier d'Arpino risale al Benesch, che per primo lo metteva in relazione con il dipinto dello stesso soggetto conservato al Kunsthistorisches Museum di Vienna, datato 1601. Il tema di Perseo che libera Andromeda, tratto dalle metamorfosi di Ovidio, fu assai congeniale al Cesari, che lo replicè varie volte: la prima versione databile tra il 1592 ed il 1593, oggi conservata al Museum of Art di Providence è assai simile, a detta del Rottgen, al nostro disegno, dal quale differisce soltanto per la posizione invertita del cavallo e per la direzione dello sguardo di Andromeda, rivolta verso Perseo. La seconda versione, più fortunata e ripetuta in varie tele piccole, databile verso il 1601, si differenzia dal nostro disegno solo nella posizione del drago, rivolto verso la donna legata, per cui si viene a creare quell'ambigua relazione di sguardi tra Andromeda e il mostro, che il Rottgen evidenzia in questa seconda versione dipinta. Dal momento che il nostro disegno ha alcuni particolari presenti in entrambe le versioni del dipinto, esso è da ritenersi eseguito in uno stadio intermedio di elaborazione tra la prima e la seconda stesura dell'opera, seppure secondo il Rottgen più vicino alla prima 

Perseo libera Andromeda 

Folgio in carta bianca, disegno in sanguigna e matita nera 

Perseo libera Andromeda 

Venezia (VE) 

0500250418 

proprietà Stato 

carta bianca/ matita/ sanguigna 

bibliografia specifica: Prosperi Valenti Rodinò S - 1989