allegoria della Vittoria come aquila, figura di soldato (monumento ai caduti - ad obelisco, opera isolata) by Zago Egisto (prima metà sec. XX, sec. XX)
https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/0500405698 an entity of type: HistoricOrArtisticProperty
monumento ai caduti, ad obelisco, opera isolata, monumento ai caduti della prima e della seconda guerra mondiale allegoria della Vittoria come aquila, figura di soldato
allegoria della Vittoria come aquila, figura di soldato (monumento ai caduti - ad obelisco, opera isolata) by Zago Egisto (prima metà sec. XX, sec. XX)
allegoria della Vittoria come aquila, figura di soldato (monumento ai caduti - ad obelisco, opera isolata) di Zago Egisto (prima metà sec. XX, sec. XX)
1926-1926
post 1945-ante 2000
Un’area di rispetto, delimitata sul davanti da quattro piloncini uniti da una catena e, per la parte restante, da una siepe a emiciclo, accoglie il monumento ai Caduti, poggiante su una piattaforma quadrangolare di nembro. Il basamento, a sezione rettangolare, realizzato dello stesso materiale, è costituito da quattro gradini e un dado, che sorregge una modanatura sulle facce anteriore e posteriore. Su esso si erge un obelisco, in nembro, alla cui sommità sta spiccando il volo un’aquila bronzea ad ali spiegate, mentre più in basso, sulla faccia frontale, entro un clipeo bronzo è raffigurato, tra serti di alloro, il profilo di un soldato con l’elmetto. L’iscrizione commemorativa, su una lastrina centinata di rosso Verona, è posta sul gradino superiore del basamento, in corrispondenza del lato frontale, mentre sui fianchi del dado sono incisi i nomi dei Caduti della I guerra mondiale e su lastra marmorea applicata sulla fronte dello stesso vi è l’elenco dei morti della II guerra mondiale
monumento ai caduti della prima e della seconda guerra mondiale (monumento ai caduti ad obelisco)
00405698
05
0500405698
Il monumento ai Caduti fu eretto lungo la via principale del paese, davanti all’edificio scolastico; venne inaugurato il 19 settembre 1926 (“L’Arena”, 15-9-1926, 22-9-1926; Turrini 1983, p. 95). E’ opera di Egisto Zago (“L’Arena”, 22-9-1926; Trevisan 2005, p. 79). In anni recenti è stato spostato nella piazza Combattenti e Reduci. Trevisan 2005 = G. Trevisan, Memorie della Grande Guerra. I monumenti ai Caduti di Verona e provincia, Sommacampagna 2005. Turrini 1983 = L. Turrini, S. Agostino Villafontana, Verona 1983
45A3 : 54F2(+3) : 25F33(AQUILA)(+3)
45B
allegoria della Vittoria come aquila
figura di soldato
Un’area di rispetto, delimitata sul davanti da quattro piloncini uniti da una catena e, per la parte restante, da una siepe a emiciclo, accoglie il monumento ai Caduti, poggiante su una piattaforma quadrangolare di nembro. Il basamento, a sezione rettangolare, realizzato dello stesso materiale, è costituito da quattro gradini e un dado, che sorregge una modanatura sulle facce anteriore e posteriore. Su esso si erge un obelisco, in nembro, alla cui sommità sta spiccando il volo un’aquila bronzea ad ali spiegate, mentre più in basso, sulla faccia frontale, entro un clipeo bronzo è raffigurato, tra serti di alloro, il profilo di un soldato con l’elmetto. L’iscrizione commemorativa, su una lastrina centinata di rosso Verona, è posta sul gradino superiore del basamento, in corrispondenza del lato frontale, mentre sui fianchi del dado sono incisi i nomi dei Caduti della I guerra mondiale e su lastra marmorea applicata sulla fronte dello stesso vi è l’elenco dei morti della II guerra mondiale
allegoria della Vittoria come aquila ; figura di soldato
Bovolone (VR)
0500405698
monumento ai caduti ad obelisco
proprietà Ente pubblico territoriale
bronzo
marmo rosso di Verona
marmo bianco venato
marmo nembro