allegoria della Vittoria come aquila (monumento ai caduti - a cippo) di Longo Andrea (sec. XX)

https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/0500406274 entità di tipo: HistoricOrArtisticProperty

monumento ai caduti, a cippo, Monumento ai caduti della prima e della seconda guerra mondiale allegoria della Vittoria come aquila
enit
allegoria della Vittoria come aquila (monumento ai caduti - a cippo) di Longo Andrea (sec. XX) 
1920-1920 
Una base quadrata a due gradoni regge l'articolato piedistallo composto da un basamento a facce trapezoidali, con fusti di bombe marmoree agli angoli, reggente un plinto con cornice sagomata. Sulla fronte della base un bassorilievo con uno scudo sannitico privo di insegne, adornato da rami alloro e quercia, spicca su un trofeo di armi. Appena sopra la figura bronzea dell'aquila vittoriosa con un ramo di quercia fra gli artigli. Su questo basamento poggia un plinto graziosamente decorato con festoni di rami di alloro a reggere il fusto del monumento, trattato con un motivo a bugnato, dove sono riportati i nomi dei caduti della Prima e della Seconda Guerra Mondiale mentre, sulla fronte, una lastra di marmo reca la dedica del monumento. Il capitello, dalla cornice articolata a dentelli e cimasa aggettante, con decorazioni di croci su ogni faccia, porta in alto un dado con una stilizzata corona di alloro sulla fronte e, sulla sommità, un braciere votivo. Il monumento è sollevato dal piano stradale da un ammasso di pietre e cinto da stanti collegati da catene 
Monumento ai caduti della prima e della seconda guerra mondiale (monumento ai caduti a cippo) 
00406274 
05 
0500406274 
La costruzione del monumento venne promossa e sostenuta finanziariamente dalla Società Reduci Combattenti di Pove che ottenne, con la delibera del Consiglio comunale del 5 maggio 1919, il consenso a costruire il monumento sul piazzale dell'allora municipio. L'opera venne realizzata con la partecipazione degli scalpellini povesi, con la posa della prima pietra domenica 25 gennaio 1920 (Da Pove, in "Il Prealpe. Giornale di Bassano e dell'alto vicentino", 25 gennaio 1920) e l'inaugurazione domenica 23 maggio 1920 (In onore dei Caduti, in "La Provincia di Vicenza", 25 maggio 1920; F. Signori, Storia di Pove e dei povesi, Pove del Grappa 1985, pp. 215, 233-234) 
45A3 : 54F2(+3) : 25F33(AQUILA)(+3) : 45L3111 
allegoria della Vittoria come aquila 
Una base quadrata a due gradoni regge l'articolato piedistallo composto da un basamento a facce trapezoidali, con fusti di bombe marmoree agli angoli, reggente un plinto con cornice sagomata. Sulla fronte della base un bassorilievo con uno scudo sannitico privo di insegne, adornato da rami alloro e quercia, spicca su un trofeo di armi. Appena sopra la figura bronzea dell'aquila vittoriosa con un ramo di quercia fra gli artigli. Su questo basamento poggia un plinto graziosamente decorato con festoni di rami di alloro a reggere il fusto del monumento, trattato con un motivo a bugnato, dove sono riportati i nomi dei caduti della Prima e della Seconda Guerra Mondiale mentre, sulla fronte, una lastra di marmo reca la dedica del monumento. Il capitello, dalla cornice articolata a dentelli e cimasa aggettante, con decorazioni di croci su ogni faccia, porta in alto un dado con una stilizzata corona di alloro sulla fronte e, sulla sommità, un braciere votivo. Il monumento è sollevato dal piano stradale da un ammasso di pietre e cinto da stanti collegati da catene 
allegoria della Vittoria come aquila 
Pove del Grappa (VI) 
0500406274 
monumento ai caduti a cippo 
proprietà Ente pubblico territoriale 
bronzo  marmo  pietra 
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