Metamorfosi, Imprese gentilizie, Storia classica - personaggi maschili, Finte architetture (dipinto, elemento d'insieme) di Primon, Michele (attribuito) - ambito veneto (ultimo quarto XVII)
https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/0500699529-7 entità di tipo: CulturalPropertyComponent
dipinto, elemento d'insieme, parete ovest Metamorfosi, Imprese gentilizie, Storia classica - personaggi maschili, Finte architetture
enit
Metamorfosi, Imprese gentilizie, Storia classica - personaggi maschili, Finte architetture (dipinto, elemento d'insieme) di Primon, Michele (attribuito) - ambito veneto (ultimo quarto XVII)
post 1664-ante 1697
Seguendo lo schema compositivo comune al resto dell'androne, la parete risulta scandita verticalmente in tre parti mediante finte lesene ioniche. Le due parti laterali presentano al centro grandi ovali, con ricche cornici dorate, intrecciate con volute viola a imitazione di stucco sorrette da satiri e putti alati (un putto per lato nella parte inferiore, due satiri al centro, altri due putti nella parte superiore). Le cornici sono sormontate da mascheroni con cespi di fiori e ai lati si dipartono sparuti tralci d'edera. Al centro degli ovali gli episodi mitologici relativi a Giove e Io (parete destra) e alla nascita di Adone (parete sinistra). Al di sotto degli ovali due finte balaustre, sormontate alle estremità da due palle, servono da sostegno a degli ovali intrecciati da volute, all'interno dei quali è rappresentato un emblema accompagnato da un motto. Sopra la porta che conduce alla cosidetta "Stanza delle Storie Romane" sono presenti due figure femminili: quella di destra, bionda, i capelli intrecciati con dei racemi, ha lo sguardo rivolto in basso ammiccando allo spettatore, indossa un abito celeste senza maniche trattenuto sulle spalle da un gioiello, un bracciale al polso destro che spunta in alto dalla cornice, ha gambe nude fino a sopra il ginocchio, ai piedi stivaletti intrecciati con risvolto; quella di sinistra, parimenti bionda e con i capelli intrecciati sulla nuca senza però ornamenti, mostra il busto di prospetto, indossa un abito rosa con ampia scollatura segnata da un gioiello centrale dalle larghe maniche a sbuffo, ha i piedi e le gambe nudi fino allo coscia. Le due figure reggono un cartouche con volute viola, che chiude al centro con un mascherone (in alto) e con un protomo zoomorfo (in basso), a sua volta sovrastante un basamento quadrangolare di colore bianco posto sopra un mascherone in tinta crema: al centro, un medaglione con il monocromo relativo al sacrificio di Muzio Scevola
dipinto (elemento d'insieme)
00699529
05
0500699529
48 A 98 21 1
97 CC 64 1
48 A 98 61
48 A 98 64
41 A 54 1
46 A 12 2 4
48 C 14 5
92 C 49 11
97 CC 6
97 CC 62
98 B (SCEVOLA, C.M.) 61
Metamorfosi
Finte architetture
Imprese gentilizie
Storia classica - personaggi maschili
Seguendo lo schema compositivo comune al resto dell'androne, la parete risulta scandita verticalmente in tre parti mediante finte lesene ioniche. Le due parti laterali presentano al centro grandi ovali, con ricche cornici dorate, intrecciate con volute viola a imitazione di stucco sorrette da satiri e putti alati (un putto per lato nella parte inferiore, due satiri al centro, altri due putti nella parte superiore). Le cornici sono sormontate da mascheroni con cespi di fiori e ai lati si dipartono sparuti tralci d'edera. Al centro degli ovali gli episodi mitologici relativi a Giove e Io (parete destra) e alla nascita di Adone (parete sinistra). Al di sotto degli ovali due finte balaustre, sormontate alle estremità da due palle, servono da sostegno a degli ovali intrecciati da volute, all'interno dei quali è rappresentato un emblema accompagnato da un motto. Sopra la porta che conduce alla cosidetta "Stanza delle Storie Romane" sono presenti due figure femminili: quella di destra, bionda, i capelli intrecciati con dei racemi, ha lo sguardo rivolto in basso ammiccando allo spettatore, indossa un abito celeste senza maniche trattenuto sulle spalle da un gioiello, un bracciale al polso destro che spunta in alto dalla cornice, ha gambe nude fino a sopra il ginocchio, ai piedi stivaletti intrecciati con risvolto; quella di sinistra, parimenti bionda e con i capelli intrecciati sulla nuca senza però ornamenti, mostra il busto di prospetto, indossa un abito rosa con ampia scollatura segnata da un gioiello centrale dalle larghe maniche a sbuffo, ha i piedi e le gambe nudi fino allo coscia. Le due figure reggono un cartouche con volute viola, che chiude al centro con un mascherone (in alto) e con un protomo zoomorfo (in basso), a sua volta sovrastante un basamento quadrangolare di colore bianco posto sopra un mascherone in tinta crema: al centro, un medaglione con il monocromo relativo al sacrificio di Muzio Scevola
parete ovest
Metamorfosi ; Imprese gentilizie ; Storia classica - personaggi maschili ; Finte architetture
Padova (PD)
0500699529-7
dipinto
detenzione Ente pubblico non territoriale
intonaco/ pittura a mezzo fresco