Martirio di Sant'Erasmo (dipinto, opera isolata) di Magnasco Alessandro (fine/ inizio XVII-XVIII)
https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/0700050861 entità di tipo: HistoricOrArtisticProperty
dipinto, opera isolata Martirio di Sant'Erasmo
enit
Martirio di Sant'Erasmo (dipinto, opera isolata) di Magnasco Alessandro (fine/ inizio XVII-XVIII)
1690-1710
Al centro di un edificio classico in rovina è raffigurato su di un tavolo una figura maschile torturata, nuda, con le braccia alzate verso l'alto, le mani legate. Attorno a lui tre carnefici si affannano: uno solleva in alto un idolo, un altro gli tiene le braccia, l'ultimo estrae le viscere del martire per avvolgerle con un argano, di cui si occupano altri due personaggi. Accanto all'argano, un cavaliere a cavallo ed un altro personaggio intento ad alimentare un braciere mediante un soffietto a mantice. Dietro di lui, una donna semisdraiata assieme ad un bambino. Molti oggetti sono sparsi sul pavimento, tra cui alcuni libri, le vesti del martire, un bastone pastorale. Sullo sfondo si intravede un'altra probabile scena di supplizio, con alcuni personaggi che osservano la scena dall'alto di una scalinata
dipinto (opera isolata)
103/2017
PAL-GE.INV.14
00050861
07
0700050861
Gran parte della critica ritiene che l'ambientazione della scena tra le rovine sia stata eseguita da un collaboratore di Magnasco, il "ruinista" Clemente Spera, citato sia dalle fonti antiche che dalla documentazione d'archivio, indagate da Fausta Franchini Guelfi. Il quadro viene datato verso la fine del XVII secolo. Dell'opera è stata in precedenza redatta una scheda OA della Soprintendenza di Firenze (09/00042151), quando il quadro si trovava ancora presso l'abitazione di L. Bertini (via Galluppi, 6 - Prato): nel 1975, infatti, il proprietario presentò l'opera all'Ufficio Esportazione di Firenze, che ne propose il vincolo
11H(ERASMO)61
Martirio di Sant'Erasmo
Al centro di un edificio classico in rovina è raffigurato su di un tavolo una figura maschile torturata, nuda, con le braccia alzate verso l'alto, le mani legate. Attorno a lui tre carnefici si affannano: uno solleva in alto un idolo, un altro gli tiene le braccia, l'ultimo estrae le viscere del martire per avvolgerle con un argano, di cui si occupano altri due personaggi. Accanto all'argano, un cavaliere a cavallo ed un altro personaggio intento ad alimentare un braciere mediante un soffietto a mantice. Dietro di lui, una donna semisdraiata assieme ad un bambino. Molti oggetti sono sparsi sul pavimento, tra cui alcuni libri, le vesti del martire, un bastone pastorale. Sullo sfondo si intravede un'altra probabile scena di supplizio, con alcuni personaggi che osservano la scena dall'alto di una scalinata
Martirio di Sant'Erasmo
Genova (GE)
0700050861
dipinto
proprietà Stato
tela/ pittura a olio
bibliografia specifica: Ojetti, Dami, Tarchiani - 1924
bibliografia specifica: Argan, Giulio Carlo - 1936
bibliografia specifica: Delogu, G - 1931
bibliografia specifica: Franchini Guelfi, F - 1991
bibliografia specifica: Franchini Guelfi, F - 1993
bibliografia specifica: Geiger, B - 1923
bibliografia specifica: Geiger, B - 1949
bibliografia specifica: Gregori, M - 1960
bibliografia specifica: Lorenzetti, G - 1942
bibliografia specifica: Mosettini, V - 1931
bibliografia specifica: Nugent, M - 1925
bibliografia specifica: Pospisil, M - 1945
bibliografia specifica: Syamken, G - 1965
bibliografia specifica: Tarchiani, L - 1922
bibliografia specifica: Bonzi, M./ Grosso, O./ Marcenaro, C - 1938
bibliografia specifica: Zanelli, Gianluca - 2019