soggetto assente (monumento ai caduti - ad ara) by Capurro Pietro (secondo quarto XX)

1929/11/17-1929/11/17 

Il monumento ai caduti di guerra di Recco (GE) è collocato nel Parco della Rimembranza, al centro di un’aiuola delimitata da quattro piante arbustive. È un altare, orfano della sua scultura bronzea, originariamente volto a celebrare il sacrificio degli eroi caduti nel 1915-18 e oggi dedicato ai caduti di tutte le guerre. Si compone di una serie di semplici parallelepipedi sovrapposti su un basamento, con una modanatura centrale che gira intorno al monumento, interrotta sui tre lati da tre blocchi con epigrafi. Nel blocco nord e sud sono elencati i caduti nella prima guerra mondiale e al disotto, sul basamento, i nomi dei caduti e dispersi nel 1940-45; nel blocco ovest è trascritto il "Bollettino della Vittoria", documento ufficiale con cui il generale Diaz, comandante supremo dell'Esercito Italiano, annunciò la vittoria dell'Italia e la disfatta nemica nella prima guerra mondiale. Sul fronte sono invece affisse una targa bronzea a ricordo degli eroi caduti nel 1915-18 e una lapide marmorea commemorativa; nell’aprile del 2014, in luogo dell’originaria scultura, sono stati collocati due obici risalenti alla seconda guerra mondiale utilizzati dall’esercito italiano 

Monumento ai caduti della prima guerra mondiale (monumento ai caduti ad ara) 

0700320284 

Il monumento, opera dello scultore Capurro, è stato inaugurato il 17 novembre del 1929. Come si può evincere dalle foto storiche, era ivi collocata una statua bronzea, una figura maschile distesa, allegoria della morte del soldato, rimossa per farne armi durante il secondo conflitto mondiale. Fonte bibliografica: Rossini Giorgio (a cura di), “Da Baroni a Piacentini. Immagine e memoria della Grande Guerra a Genova e in Liguria”, Skira editore, Milano 2009, p. 154. Sitografia: http://www.monumentigrandeguerra.it (id immagine: 2362) 

soggetto assente 

soggetto assente 

Il monumento ai caduti di guerra di Recco (GE) è collocato nel Parco della Rimembranza, al centro di un’aiuola delimitata da quattro piante arbustive. È un altare, orfano della sua scultura bronzea, originariamente volto a celebrare il sacrificio degli eroi caduti nel 1915-18 e oggi dedicato ai caduti di tutte le guerre. Si compone di una serie di semplici parallelepipedi sovrapposti su un basamento, con una modanatura centrale che gira intorno al monumento, interrotta sui tre lati da tre blocchi con epigrafi. Nel blocco nord e sud sono elencati i caduti nella prima guerra mondiale e al disotto, sul basamento, i nomi dei caduti e dispersi nel 1940-45; nel blocco ovest è trascritto il "Bollettino della Vittoria", documento ufficiale con cui il generale Diaz, comandante supremo dell'Esercito Italiano, annunciò la vittoria dell'Italia e la disfatta nemica nella prima guerra mondiale. Sul fronte sono invece affisse una targa bronzea a ricordo degli eroi caduti nel 1915-18 e una lapide marmorea commemorativa; nell’aprile del 2014, in luogo dell’originaria scultura, sono stati collocati due obici risalenti alla seconda guerra mondiale utilizzati dall’esercito italiano 

soggetto assente 

Recco (GE) 

0700320284 

monumento ai caduti ad ara 

proprietà Ente pubblico territoriale 

bronzo 

marmo bianco 

conglomerato cementizio