Vergine galaktotrophousa con Santa Caterina e Santa Lucia (icona, opera isolata) - scuola cretese-veneziana (fine/ inizio sec. XV-XVI)
https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/0800127126 an entity of type: HistoricOrArtisticProperty
icona, opera isolata Vergine galaktotrophousa con Santa Caterina e Santa Lucia
Vergine galaktotrophousa con Santa Caterina e Santa Lucia (icona, opera isolata) - scuola cretese-veneziana (fine/ inizio sec. XV-XVI)
Vergine galaktotrophousa con Santa Caterina e Santa Lucia (icona, opera isolata) - scuola cretese-veneziana (fine/ inizio sec. XV-XVI)
1450-1550
tavola di forma rettangolare
icona (opera isolata)
Museo Nazionale di Ravenna RCE 4471
00127126
08
0800127126
Lo schema è quello della Galaktotrophousa con l'aggiunta delle immagini di S. Caterina e S. Lucia, rispettivamente a sinistra e destra per chi guarda. Madre e Bambino rispettano sostanzialmente la tipologia canonica delle vesti per lo schema veneto-cretese, mentre S. Caterina, dai biondi capelli incoronati e con in mano una trasparente palma della vittoria cristiana, ha tunica verdone lumeggiata d'oro e manto rosso acceso; S. Lucia, con analogo ramo, ha tunica verde-marrone chiaro e manto verde con forti solcalture nere. Da notare che il più canonico piattino con dentro i suoi occhi è stato sostituito da una sorta di curiosa maschera. Probabilmente ciò lascia pensare che l' inserimento di queste due immagini, appartenenti al repertorio iconografico occidentale ad opera invece di un iconografo saldo in certi modi espressivi bizantini -come mostrano, nonostante la volontà esornativa di fondo, le immagini della Madre e del Bambino -abbia prodotto questa incomprensione del tema proposto. Tutta l'immagine denuncia questa volontà descrittiva non adeguata alla capacità di trascrizione dei dati. L'immagine della Madre, infatti, monumentale soprattutto nella parte inferiore, è appoggiata ad una sorta di seggio chiaro, ad altezza tale, rispetto ad essa, per cui l'immagine risulta appoggiata alla seduta, come invece denuncerebbe la posizione delle gambe. La mammella è vistosamente sproporzionata rispetto al corpo e disarticolata rispetto ad esso. Più corretta la resa dei volti pieni, rosati, che conservano una impronta bizantina nell'impostazione della zona dello sguardo. Insistente la lumeggiatura nell'immagine di S. Caterina, insistente ma tipologicamente corretta in quella del Bambino
11 F 4 : 11 F 72 6 : 11 HH (CATERINA) : 11 HH (LUCIA)
Vergine galaktotrophousa con Santa Caterina e Santa Lucia
tavola di forma rettangolare
Vergine galaktotrophousa con Santa Caterina e Santa Lucia
Ravenna (RA)
0800127126
icona
detenzione Stato
legno/ pittura/ doratura
bibliografia specifica: Angiolini Martinelli, P./ Martini, L - 1979
bibliografia specifica: Angiolini Martinelli, P - 1982
bibliografia specifica: Bettini, S - 1940