incoronazione di Maria Vergine tra santi e profeti (decorazione pittorica, complesso decorativo) by Trotti Giovan Battista detto Malosso (secc. XVI/ XVII)
https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/0800154604 an entity of type: HistoricOrArtisticProperty
decorazione pittorica, complesso decorativo incoronazione di Maria Vergine tra santi e profeti
incoronazione di Maria Vergine tra santi e profeti (decorazione pittorica, complesso decorativo) di Trotti Giovan Battista detto Malosso (secc. XVI/ XVII)
incoronazione di Maria Vergine tra santi e profeti (decorazione pittorica, complesso decorativo) by Trotti Giovan Battista detto Malosso (secc. XVI/ XVII)
1595-1610
La decorazione pittorica occupa i due sottarchi laterali, gli spicchi marginali delle tre lunette, i pennacchi, la cupola e il cupolino della lanterna. I sottarchi sono divisi in cinque sezioni contenenti, simmetricamente: alle estremità figure allegoriche (riconoscibili Mansuetudine, Fortezza, Innocenza) entro nicchie monocrome con aquile su festoni in basso; nei riquardi mediani emblemi cosmologici entro cornici architettoniche (inerenti la luna a sinistra, il sole a destra); nel riquadro centale un putto alato con cartiglio iscritto coerente con gli emblemi. Negli spicchi delle lunette sono angeli musicanti, nei pennacchi, disposti chiasticamente, due Profeti e due Sibille con putti. Nella volta è effigiata la Vergine incoronata dalla Trinità con un folto consesso di personaggi biblici, Re, Patriarchi e profeti, e di figure angeliche. Nel cupolino è ancora un angelo, di scorcio, recante un cartiglio inscritto
decorazione pittorica (complesso decorativo)
00154604
08
0800154604
Come per il dipinto dell'Immacolata Concezione all'altare (scheda 00154616) la genesi degli affreschi va fatta risalire al 1595, data dell'erezione della cappella riferita dallo Scarabelli, ma l'epoca di realizzazione del complesso va protratta di un quindicennio, ricordando l'Emmanuelli (a proposito della tela) che nel 1607 i lavori non erano ultimati. Alla data più antica riferisce gli affreschi l'Arisi, dichiarandoli di un anno successivi a quelli in S. Agostino sullo stesso soggetto. Preferiti in generale alla pala d'altare, giudicata spesso fredda e didattica, gli affreschi sono sempre stati considerati il massimo vanto della chiesa, concordemente attribuiti al Malosso da tutta la critica: lo spessore oratorio, l'effetto scenografico, l'audace scorcio prospettico dell'angelo della lanterna sono stati ammirati da tutti i commentatori; forse di aiuti i sottarchi, più freddi e accademici (Collobi 1939). Allorchè la pericolante cappella doveva essere abbattuta, nel 1940 (cfr. scheda 00154603) si pensò di trasferirli altrove, ma poi, una volta salvata la struttura, vennero restaurati da Luciano Arrigoni nel 1951
incoronazione di Maria Vergine tra santi e profeti
La decorazione pittorica occupa i due sottarchi laterali, gli spicchi marginali delle tre lunette, i pennacchi, la cupola e il cupolino della lanterna. I sottarchi sono divisi in cinque sezioni contenenti, simmetricamente: alle estremità figure allegoriche (riconoscibili Mansuetudine, Fortezza, Innocenza) entro nicchie monocrome con aquile su festoni in basso; nei riquardi mediani emblemi cosmologici entro cornici architettoniche (inerenti la luna a sinistra, il sole a destra); nel riquadro centale un putto alato con cartiglio iscritto coerente con gli emblemi. Negli spicchi delle lunette sono angeli musicanti, nei pennacchi, disposti chiasticamente, due Profeti e due Sibille con putti. Nella volta è effigiata la Vergine incoronata dalla Trinità con un folto consesso di personaggi biblici, Re, Patriarchi e profeti, e di figure angeliche. Nel cupolino è ancora un angelo, di scorcio, recante un cartiglio inscritto
incoronazione di Maria Vergine tra santi e profeti
Piacenza (PC)
0800154604
decorazione pittorica
proprietà Ente religioso cattolico
intonaco/ pittura a fresco
bibliografia specifica: Arisi F - 1957
bibliografia specifica: Aurini G - 1924
bibliografia specifica: Buttafuoco G - 1842
bibliografia specifica: Carasi C - 1780
bibliografia specifica: Ferrari G - 1931
bibliografia specifica: Ambiveri L - 1888
bibliografia specifica: Cattanei C - 1828
bibliografia specifica: Scarabelli L - 1841
bibliografia specifica: Venturi A - 1901-1935
bibliografia specifica: Chierichetti S - 1961
bibliografia specifica: Molossi L - 1832-1834
bibliografia specifica: Pettorelli A - 1939
bibliografia specifica: Ceruti C - 1902
bibliografia specifica: Ceschi Lavagetto P - 1998
bibliografia specifica: Emmanueli A - 1868
bibliografia specifica: Fiori G - 1998