San Lazzaro comunica gli appestati (dipinto) by Caula Sigismondo (seconda metà sec. XVII)
https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/0800233909 an entity of type: HistoricOrArtisticProperty
dipinto San Lazzaro comunica gli appestati
San Lazzaro comunica gli appestati (dipinto) di Caula Sigismondo (seconda metà sec. XVII)
San Lazzaro comunica gli appestati (dipinto) by Caula Sigismondo (seconda metà sec. XVII)
dipinto
Tela centinata. Nella parte inferiore movimentata scena con S. Lazzaro in cotta bianca e stola gialla circondato da chierici portanti torce accese, si appresta a dare la comunione ad un appestato che, coperto solo sui fianchi da un drappo verde, giace sul letto. Vicino un assistente, pure seminudo, trasporta un materasso di tela bianca a righe azzurre e coperta gialla. In primo piano il cadavere di un appestato. Sul fondo, in controluce, figure di astanti. Nella parte superiore del dipinto si apre uno squarcio di cielo con luce giallognola dove, seduto sulle nubi, è San Rocco in gloria;il santo ha tunica corta bruna e mantelletta grigia. La cornice è moderna, a semplice listello
1650-1699
0800233909
dipinto
00233909
08
0800233909
Il dipinto è ripetutamente ricordato come lavoro di Sigismondo Caula nelle guide e descrizioni antiche di Carpi. Originariamente collocato nella cappella del Civico Ospedale, entro ancona marmorea (Tornini; Barbieri; Cabassi; Guaitoli), venne tolto dall'altare nel 1842 (Saltini) e relegato nelle soffitte dell'ospedale, da cui fu recuperato nel 1936. Ma la corretta attribuzione si era ormai perduta e Ragghianti (scheda storica 1940) lo riferì a Camillo Procaccino, confondendo l'opera con il dipinto di medesimo soggetto della nella chiesa carpigiana di S. Bernardino. Le vicende del dipinto e la sua corretta attribuzione sono pubblicate da Garuti (in Mostra opere 1976). In condizioni di grave degrado e dissesto, l'opera è stata sottoposta a restauro, consistente nella foderatura, nella sostituzione del telaio, nella pulitura e nell'integrazione a tono e tratteggio delle lacune centrali
San Lazzaro comunica gli appestati
Tela centinata. Nella parte inferiore movimentata scena con S. Lazzaro in cotta bianca e stola gialla circondato da chierici portanti torce accese, si appresta a dare la comunione ad un appestato che, coperto solo sui fianchi da un drappo verde, giace sul letto. Vicino un assistente, pure seminudo, trasporta un materasso di tela bianca a righe azzurre e coperta gialla. In primo piano il cadavere di un appestato. Sul fondo, in controluce, figure di astanti. Nella parte superiore del dipinto si apre uno squarcio di cielo con luce giallognola dove, seduto sulle nubi, è San Rocco in gloria;il santo ha tunica corta bruna e mantelletta grigia. La cornice è moderna, a semplice listello
Carpi (MO)
proprietà Ente pubblico territoriale
San Lazzaro comunica gli appestati
tela/ pittura a olio
bibliografia specifica: Tiraboschi G - 1786
bibliografia specifica: Garuti A - 1982
bibliografia specifica: Lugli A - 1980
bibliografia specifica: Mostra opere - 1976