uomo che accarezza una donna (dipinto) by Muttoni Pietro detto Pietro della Vecchia (attribuito) (terzo quarto sec. XVII)
https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/0800283151 an entity of type: HistoricOrArtisticProperty
dipinto uomo che accarezza una donna
uomo che accarezza una donna (dipinto) by Muttoni Pietro detto Pietro della Vecchia (attribuito) (terzo quarto sec. XVII)
uomo che accarezza una donna (dipinto) di Muttoni Pietro detto Pietro della Vecchia (attribuito) (terzo quarto sec. XVII)
dipinto
Figure: figura maschile; figure femminili
1650-ca 1674
0800283151
dipinto
00283151
08
0800283151
Secondo Ricci (1025) e Zocca (1933) questo dipinto, insieme a "Due giovani dei quali uno versa da bere" (inv. 189) e la "Giuditta con la testa della servente" (inv. 2812), faceva parte della serie dei rombi provenienti dai Camerini di Alfonso d'Este a Ferrara e pertanto era da attribuire a Dosso Dossi. Pallucchini (1945), invece, vi riconosceva la mano di un pittore ferrarese attivo tra il XVI e il XVII secolo. Più tardi A. Mezzetti ("Il Dosso e Battista Ferraresi, Milano 1965, p. 99 e ssgg.) dimostrò che degli otto rombi conservati nella Galleria Estense, solo cinque provenivano da Ferrara (invv. 172-176). Gli altri tre (questo in esame e i nn. 189 e 2812), differenti da quelli dosseschi per stile e tecnica (diversamete dalle tavole ferraresi, sono eseguiti su tela, poi applicata su tavola), rimanevano così di incerta provenienza. Un inventario antecedente al 1720 ricorda che il "soffitto della Prima Camera di Parata" del Palazzo Ducale di Modena era decorato con sei rombi, identificabili con i cinque eseguiti da Dosso e Battista Dossi ed un altro, forse riconoscibile in uno dei tre di provenienza incerta. Smontata nel 1797, la serie risulta posta "nel soffitto di una stanza del nuovo appartamento già biblioteca" nel 1824 (Venturi 1883, pp. 21-22). Forse in occasione della ricollocazione ottocentesca, il gruppo delle tavole ferraresi venne incrementato di ulteriori due losanghe per rispondere a nuove esigenze di "arredo". Il "Giovane uomo che accarezza una donna", ottenuto dalla riduzione di una tela più ampia forse al fine di accompagnare la serie dossesca, ricalca manifestamente i rombi del Castello estense di Ferrara nel significato allegorico e nella composizione, giocata sul numero di tre personaggi. Il dipinto, in cui Pallucchini ravvisava "caratteri abbastanza veneti", è stato attribuito a Pietro Muttoni della Vecchia da G. Paolozzi Strozzi (1993). Infatti la stesura pittorica veloce e la fisionomia della donna in primo piano trovano confronto in altre opere dell'artista veneziano, abile falsario della pittura lagunare cinquecentesca
uomo che accarezza una donna
31 D 14 : 31 D 15 : 31 D 13 : 33 C 22 7
Figure: figura maschile; figure femminili
Modena (MO)
proprietà Stato
uomo che accarezza una donna
tavola
tela/ pittura a olio
bibliografia specifica: Pallucchini R - 1945
bibliografia specifica: Galleria Estense - 1993
bibliografia specifica: Ricci S - 1925
bibliografia specifica: Zocca E - 1933